Non è affatto un mistero il fatto che il riso sia l’alimento più conosciuto (ed a quanto pare anche quello più consumato) al mondo. In molti, però, non conoscono affatto le sue innumerevoli funzioni: in particolar modo quello rosso
Diciamoci la verità: almeno una volta alla settimana il riso è il piatto che si consuma maggiormente nelle famiglie italiane. Sia quando fa freddo che quando inizia a fare decisamente caldo. Lo si può abbinare in tutte le salse e lo si può accompagnare anche con altri tipi di alimenti (un esempio su tutti la mitica insalata di riso che viene mangiata esclusivamente in estate, rigorosamente fredda).
Quanti di voi, però, conoscono quali sono gli effetti reali di questo alimento e, soprattutto, quanto faccia bene al nostro organismo? Probabilmente in pochi. Ed ecco a voi che spieghiamo subito il perché. Stiamo parlando di un alimento che ha innumerevoli proprietà. Tra questi l’importante livello di digeribilità e l’ottimo funzionamento di regolare la flora intestinale.
Riso rosso, perché è così importante?
In particolar modo quello ricavato per la fermentazione del comune riso grazie ad un particolare microrganismo che è stato chiamato appunto “lievito rosso“. Quali sono le sue funzionalità? Ne sono molteplici. Uno tra tutte quella di conferire il tipico colore che potete vedere qui in alto nella foto.
Abbassa notevolmente i livelli di colesterolo ed è importante per la circolazione del sangue. Non è finita qui visto che il riso rosso integrale è un alimento fondamentale per chi vuole saziarsi subito e facilmente. Anche perché tende a sgonfiare la pancia e facilita il processo digestivo. In conclusione tende ad eliminare le tossine.