Franco Cardini in esclusiva a ‘Notizie.com’: “Le sanzioni danno più fastidio a noi che alla Russia”.
Sarà un inverno molto complicato dal punto di vista economico per l’Europa. I prezzi di gas e luce sono in continuo aumento e nei prossimi mesi la situazione è destinata a peggiorare soprattutto se la guerra in Ucraina dovesse continuare. La redazione di Notizie.com ha contattato Franco Cardini, docente universitario ed esperto di geopolitica, per capire gli errori fatti dal Vecchio Continente in questa guerra.
“Io penso che la classe politica era a conoscenza del fatto che le sanzioni davano più fastidio a noi che alla Russia – ha detto Cardini ai nostri microfoni – abbiamo deciso di appoggiare gli Stati Uniti e Washington ha deciso come suo piano strategico di indebolire la Russia e cercare di facilitare il suo stesso compito di fronteggiare la Cina. Nella storia di errori ne sono stati fatti tanti, ma un suicidio di un governo e di una classe dirigente americana come questo di Biden non l’ho mai visto“.
Il docente universitario si è soffermato anche sulla situazione italiana: “La nostra classe dirigente sa benissimo di non poter muovere nulla che riguardi l’alleanza con gli Usa e il nostro assetto nella Nato. Così ha deciso di adottare la strategia del silenzio. E io ne so qualcosa visto che il libro sull’Ucraina scritto con Canfora e Cacciari non è stato sponsorizzato“.
Cardini ha anche sottolineato come “l’Italia si è detta la zappa sui piedi appoggiando gli Stati Uniti. Confindustria e gli imprenditori avevano avvertito il Governo, ma da Roma si è preferito mettere in riga il giornale degli industriali e lo stesso esecutivo ha fatto sapere ai vertici di Confindustria che l’alleanza non si tocca. Inoltre, hanno sperperato miliardi mandando armi in Ucraina e non un aiuto militare ed ora si preparano a danneggiare gli introiti dello Stato con la defiscalizzazione delle bollette“.
“In questo momento – ha aggiunto il docente universitario – la cosa più importante sarebbe imporre la fine della guerra non collaborando più con gli Stati Uniti, ma purtroppo l’esercito italiano è già impegnato in Ucraina. Si tratta di un conflitto che Biden vuole far durare fino all’eternità forse per riprendere il consenso perso. Ricordo che Putin si è detto disponibile a mettersi ad un tavolo con il suo interlocutore che è proprio il presidente americano. Nonostante questo, noi non recediamo da questa linea. Anzi proclamiamo un atlantismo duro e puro a qualunque costo. Tutte cose che ci stanno portando a subire molti danni dal punto di vista economica“.