Una vera e propria tragedia quella che si verificò anni fa in Australia e che vide, come vittima, un bambino di sei anni che morì in una maniera orribile. A distanza di tempo c’è stata la svolta nelle indagini
Bisogna tornare indietro di qualche anno, precisamente di cinque, dove nel 2017 in un Luna Park dell’Australia accadde un qualcosa che fece rimanere tutti quanti senza parole. Ovvero la morte del piccolo Eugene Mahuariki, di sei anni, che morì in una delle sue giostre preferite. Mai avrebbe pensato che quella gli avrebbe tolto, per sempre la vita. Era più alto rispetto ai bambini della sua età ed è per questo motivo gli era stato assegnato un posto per “adulti“.
Questa scelta però gli è costata la vita. Il piccolo è scivolato via dal sedile della giostra che era stata messa in funzione: la macchina lo ha sbalzato in un attimo via e per lui non c’è stato assolutamente nulla da fare. Il tutto si verificò precisamente nella festa di carnevale del ‘Rye Easter Carnival‘ che si tiene ogni anno a Melbourne. La sua giostra preferita era il ‘Cha Cha’, una sorta di ottovolante.
Era in compagnia di un altro suo amichetto, solamente che quest’ultimo è stato fatto accomodare nella postazione dedicata ai bambini mentre Eugene da un’altra parte, in un posto “esterno”. Ovvero quello riservato agli adulti o ragazzi più grandi. Una volta che la giostra è partita il piccolo è rimasto aggrappato alla cabina per un po’.
Purtroppo però non ha retto ed è stato balzato via dalla giostra. L’impatto con la terra è stato tremendo: il soccorso ed il trasporto immediato in ospedale sono stati del tutto inutili visto che il piccolo non ce l’aveva fatta. Una vicenda che ha colpito tutto il paese rimasto sotto shock. La famiglia non si è mai arresa ed ha chiesto immediatamente giustizia per il suo piccolo.