Juventus, colloquio tra Mancini e Nedved: ecco cosa si sono detti

Non è passato sicuramente inosservato il colloquio tra Mancini e Nedved durante Juventus-Roma. Ma cosa si sono detti?

Durante Juventus-Roma le telecamere hanno inquadrato sugli spalti un fitto colloquio tra Nedved e il commissario tecnico dell’Italia Roberto Mancini. Difficile, almeno per il momento, riuscire a riportare la conversazione completa, ma al centro della discussione c’era sicuramente Bremer.

Mancini e Nedeved
Colloquio tra Mancini e Nedved: cosa si sono detti © Lapresse

Il centrale brasiliano è ormai da ben 5 anni in Italia e nel 2023, secondo le ultime indiscrezioni, potrebbe decidere di chiedere la naturalizzazione grazie anche alla moglie che ha antenati in Italia. E quindi non si esclude la possibilità che Nedved gli abbia confermato la volontà del giocatore di vestire la maglia dell’Italia, con Mancini che ha risposto “Lo so lo so”.

Ma c’è anche una seconda ricostruzione leggermente diversa dalla prima e che rischia di complicare un po’ le carte in tavola per Mancini. Il Brasile, infatti, sarebbe intenzionato a convocarlo per non dare la possibilità all’Italia di chiamarlo. E quindi non si esclude che lo stesso Nedved abbia ammesso questa ipotesi.

Italia: Mancini attende Bremer

Bremer
Bremer nel 2023 potrebbe indossare la maglia dell’Italia © Lapresse

Prossimi mesi fondamentali per capire il destino di Bremer. Inutile dire che Mancini spera di poter contare sul centrale della Juventus in vista degli Europei 2024, ma per il momento si deve attendere e vedremo cosa accadrà prima del Mondiale.

Il Brasile starebbe ragionando sulla possibilità di convocare il giocatore per il Mondiale e togliere quindi ogni chance a Mancini. Allo stesso tempo il commissario tecnico italiano aspetta con ansia il 2023 per regalarsi un nuovo colpo e provare a ritrovare una solidità difensiva mancata in questi ultimi mesi.

Insomma, un braccio di ferro che potrà essere risolto solamente nelle prossime settimane. Senza dimenticare che lo stesso giocatore si candida ad avere un ruolo importante in questa vicenda con la sua volontà. Per il momento il difensore non ha assolutamente chiuso la porta a nessuna delle due possibilità. Naturalmente il Brasile resta in vantaggio, ma tutto può ancora succedere nelle prossime settimane.

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