Duro monito in attesa della visita dell’Aiea alla centrale nucleare di Zaporizhzhia: intanto Putin rafforza le truppe e in Francia arriva un clamoroso appello.
Nella giornata di oggi ci sarà la visita degli ispettori dell’Aiea alla centrale nucleare di Zaporizhzhia. Dopo nuovi scambi di accuse sui rischi nel corridoio per permettere agli ispettori di giungere sul posto, arriverà un rapporto chiaro su quanto accade.
Da Kiev continuano a sottolineare il rischio di un disastro nucleare che anche l’Agenzia internazionale per l’energia atomica ritiene altissimo. Toccherà a loro il compito di verificare le condizioni di sicurezza nella zona, ma da Mosca hanno inserito precisi paletti che renderanno il lavoro più complicato. Il pool che ha marciato per raggiungere la centrale di Zaporizhzhia avrà un solo giorno per l’ispezione, e dall’Aiea hanno chiarito di essere sul posto per “evitare un disastro nucleare”. Putin nel frattempo rafforza l’esercito ma il gas diventa sempre di più la chiave del conflitto nei rapporti con le altre nazioni. Dalla Francia arriva infatti un dato pesantissimo.
ORE 17:11 – Putin ha confermato che l’obiettivo della Russia è quello di porre fine alla guerra di Kiev al Donbass.
ORE 16:04 – Zelensky ha chiesto ad Israele di aderire alle sanzioni contro la Russia.
ORE 15:00 – Ankara ha confermato che altre 5 navi hanno lasciato l’Ucraina.
ORE 13:34 – Il capo di gabinetto di Zelensky ha sottolineato come Mosca voleva fermare la missione dell’Aiea.
ORE 13:00 – Il Cremlino ha ribadito assurda la stretta sui visti decisa dall’Ue.
ORE 11:11 – Lavrov ha garantito che la Russia sta facendo di tutto per garantire la sicurezza a Zaporizhzhia.
ORE 09:00 – Mosca ha parlato di 4 proiettili di artiglieria ucraini esplosi vicino alla centrale di Zaporzhzhia.
ORE 07:45 – Bollette alle stelle in Francia. La nuova chiusura del Nord Stream 1 tiene in apprensione l’Europa.
ORE 07:00 – Putin invierà nuove truppe nei territori ucraini. Potrebbero essere impiegati più di 100 mila soldati.
ORE 06:00 – Il pool di esperti dell’Aiea avrà solo 24 ore per verificare cosa sta accadendo nella centrale di Zaporizhzhia. La tensione è massima.