Non ci sono solo le sanzioni ad attendere chi getta rifiuti dal finestrino, ma anche i rischi per la sicurezza propria e degli altri automobilisti
Ci sono tanti motivi per cui l’azione di gettare rifiuti dal finestrino dell’auto è da condannare, in primis perché è un gesto di assoluta inciviltà e poco rispetto del dell’ambiente in cui viviamo, poi per la pericolosità assoluta nei confronti della sicurezza degli altri automobilisti.
In un mondo ideale non esisterebbero multe e sanzioni perché la gente si comporterebbe in modo civile a prescindere e perché conviene a tutti. Ma questo è il mondo reale e gli incivili sono sempre dietro l’angolo, motivo per cui di recente il Codice della Strada è stato sottoposto ad alcuni piccoli interventi che hanno aumentato le multe già esistenti.
Un gesto di pura inciviltà
Siamo sempre pronti a prendercela con qualcuno per le nostre città sporche e ovunque colme di rifiuti. Una volta è colpa del comune che non garantisce una buona raccolta dell’immondizia, poi c’è il governo che non ci protegge e lascia aumentare le tasse locali, i commercianti che lasciano la roba per strada, insomma la colpa è sempre di qualcun altro, tutti tranne noi. Eppure, a ben guardare, siamo i proprio noi i primi responsabili della sporcizia che ci circonda. A partire dall’atteggiamento di alcuni automobilisti incivili che lanciano dal finestrino qualsiasi cosa. Ecco che, ad esempio, la multa per chi getta spazzatura dal finestrino dell’auto è recentemente raddoppiata, euro più euro meno. Da circa 433 Euro siamo passati ad un minimo di 216 fino ad un massimo di 866 Euro, una decisione volta a rendere il Nuovo Codice della Strada molto più severo con chi inquina deliberatamente le nostre strade che continuano ad essere sporche e impresentabili.
Attenzione alla sigaretta
Se proprio non possiamo fare a meno di fumare la nostra sigaretta anche mentre siamo alla guida, dobbiamo fare davvero attenzione a non gettare MAI il mozzicone dal finestrino perché, oltre a far prendere un’eventuale multa, può provocare degli incendi come abbiamo potuto constatare anche in questa caldissima estate che sta volgendo al termine. Sono molte le sterpaglie che prendono fuoco a bordo della strada perché appiccate proprio da un mozzicone ancora acceso e per questo si può rischiare fino alla denuncia penale, come sancito dall’articolo 40 della legge 221 del 2015 che integra il Codice della strada e sancisce proprio il divieto dell’abbandono “di mozziconi dei prodotti da fumo sul suolo, nelle acque e negli scarichi”.