Gabriele Bianchi, condannato all’ergastolo per l’omicidio di Willy Duarte, in carcere avrebbe fatto amicizia con un altro detenuto condannato per lo stesso motivo, ovvero quello di aver ucciso un altro ragazzo, parlato per mesi nella cronaca nera italiana
A quanto pare nel carcere della palestra di Rebibbia (a Roma) è nata una amicizia tra colui che vedete inquadrato in foto, Gabriele Bianchi, ed un altro personaggio condannato per un altro omicidio. Il primo lo ricorderete bene perché si tratta di uno ei fratelli che, il 6 settembre del 2020, ha tolto per sempre la vita al povero ragazzo di origine capoverdiana per aver difeso un amico in difficoltà. Poche settimane fa fu condannato all’ergastolo per aver ucciso, a calci e pugni, il 31enne all’esterno di un locale a Colleferro.
L’altra persona in questione è Valerio Del Grosso, condannato a 27 anni per la morte di Luca Sacchi, avvenuta il 24 ottobre del 2019. A riportare la notizia ci ha pensato direttamente il quotidiano ‘La Repubblica‘.
Non è finita qui visto che Del Grosso, a quanto pare, avrebbe dato dei consigli al suo nuovo amico. Quali? In particolar modo lo avrebbe “influenzato” sulla scelta del legale. Tanto che è vero che i due sono seguiti dallo stesso avvocato, Valerio Spigarelli.
Quest’ultimo difense sia Bianchi insieme a Ippolita Naso. Si tratta del legale che, insieme al penalista Alessandro Marcucci, avrebbe difeso con successo lo stesso Del Grosso. A quanto pare l’omicida di Sacchi avrebbe potuto ricevere anche la pena dell’ergastolo.