Di Maio in passato ha duramente attaccato Renzi sui voli di Stato, ma i documenti di Palazzo Chigi ‘stanano’ anche il titolare della Farnesina.
In tre anni è cambiato tutto per Di Maio. Era il 2019 quando il ministro degli Esteri, da un anno al Governo con il M5s, attaccava Renzi (e in parte anche il Pd) per i voli di Stato. “Quelli del Pd – diceva l’attuale leader di Impegno Civico – sono talmente abituati agli Air Force Renzi che pensano che sia impossibile che il ministro dello Sviluppo Economico e del Lavoro possa andare in Cina con un volo di linea in Economy. Bè io l’ho fatto in tre mesi e mezzo da ministro non ho mai preso un volo di Stato“.
Una linea che lo stesso Di Maio ha rivendicato anche un anno dopo, ma in questi tre anni è cambiato davvero tutto. Tralasciando il fatto di aver formato un governo con il Pd e lasciato il M5s proprio per seguire i dem, sono ben 31 i voli di Stato fatti dal ministro in questo 2022. A confermare tutto, come riportato da Il Giornale, ci sono i documenti di Palazzo Chigi.
E naturalmente Renzi non ha perso l’occasione per attaccarlo: “I voli di Stato, quello su cui sono stato massacrato per tre anni, ora li fa tutti Di Maio“.
Come riportato da Il Giornale, in questo 2022 Di Maio ha effettuato 31 voli di Stato. Bisogna dire che per un ministro degli Esteri andare a Kiev, a Mosca o ancora a Riad è giustificato utilizzare i mezzi dell’Aeronautica Militare.
Ma nella lunga lista di Palazzo Chigi c’è anche un volo da Roma a Torino dello scorso 19 maggio o diretto fino a Bolzano a giugno. Diciamo due tratte che potevano essere fatte naturalmente in altro modo.
Sono passati tre anni da un Di Maio che al Governo attaccava duramente il Pd, ma ora la situazione sembra essere davvero cambiato e in soli 8 mesi sono 31 i voli di Stato che hanno visto come protagonista il ministro degli Esteri.