L’Aiea ha ottenuto di poter restare ancora un giorno a Zaporizhzhia dove ci sarebbero state “gravi violazioni”: ecco le notizie in tempo reale.
La missione dell’Aiea prosegue fra accuse reciproche e un dato ormai certo. L’Agenzia ha chiarito che nella centrale di Zaporizhzhia ci sarebbero state gravi violazioni.
Da Kiev continuano a ribadire che l’esercito russo sta mettendo il mondo intero al cospetto di una minaccia nucleare pesantissima e gravissima. Dal Cremlino rispediscono al mittente le accuse e chiedono una riunione del Consiglio di sicurezza dell’Onu. Il motivo sarebbe da ricercare nell’accusa a Kiev di aver bombardato la centrale per poi accusare la Russia. Zelensky intanto ribadisce che la missione dell’Aiea nella centrale prosegue senza giornalisti indipendenti ma solo con i “propagandisti” del Cremlino. La situazione resta quindi incandescente.
ORE 19:02 – Gazprom ha annunciato lo stop totale a Nord Stream 1. Non si conoscono i tempi del riavvio.
ORE 18:59 – Biden chiederà a Congresso aiuti per Kiev per oltre 13 miliardi di dollari.
ORE 17:00 – Lavrov: “Gli Usa ci stanno dando una grossa pressione, ma noi non vacilliamo“.
ORE 16:39 – Kiev ha annunciato un nuovo scambio di prigionieri con la Russia.
ORE 15:43 – I ministri delle Finanze del G7 hanno dato il via libera al tetto sul prezzo del petrolio.
ORE 15:27 – L’apertura dei corridoi del grano ha portato all’esportazione di oltre 1,5 milioni di tonnellate di prodotti agricoli.
ORE 14:57 – Per Tarabelli (Nomisma Energia) “lo stop del gas della Russia porterebbe dei razionamenti da gennaio”.
ORE 13:19 – A Karkhiv nella notte è stato distrutto un complesso sportivo.
ORE 12:15 – La Russia ha confermato che con un tetto al prezzo del gas fornirà il petrolio solo agli altri Paesi.
ORE 11:41 – Da inizio guerra sono stati uccisi 3mila mercenari stranieri. A dirlo è il ministero della Difesa russo.
ORE 10:12 – I ministri degli Esteri di Ucraina e Russia invitati al consiglio di sicurezza Onu del 22 settembre.
ORE 09:47 – Zelensky al Forum Ambrosetti: “La priorità è prevenire il disastro nucleare demilitarizzando l’area“.
ORE 08:00 – L’Aiea resterà un altro giorno nella centrale dopo l’ok incassato. Si parla però di “violazioni gravi” nelle condizioni di sicurezza.
ORE 07:00 – Dal Cremlino accuse a Kiev: secondo la Russia, l’Ucraina avrebbe bombardato la centrale facendo ricadere le colpe su Mosca.