Il giorno prima aveva mangiato delle vongole che aveva pescato direttamente dalla spiaggia. Quello che è accaduto poche ore più tardi ha fatto rimanere sotto shock i suoi conoscenti. Lei, invece, è rimasta paralizzata
Ci troviamo in Nuova Zelanda dove arriva una vicenda che lascia tutti quanti senza parole. Protagonista in questione è Kim Taia, una donna che se l’è vista davvero brutta. Cosa è successo di preciso? A quanto pare aveva raccolto delle vongole in spiaggia e le aveva mangiate. Tutto sembrava andare liscio ma solamente qualche ora più tardi, precisamente il giorno dopo, succede un qualcosa che spiazza completamente tutti.
In particolar modo lei visto che rimane completamente paralizzata. I suoi familiari avevano notato subito qualcosa che non stesse andando per il verso giusto, tanto è vero che l’hanno portata immediatamente in ospedale. Fortunatamente l’equipe medica è riuscita a salvarla, anche se ci hanno impiegato la bellezza di 12 ore. A quanto pare la stessa aveva, involontariamente, ingerito del veleno paralizzante dei bivalvi.
Per chi non lo sapesse si tratta di una biotossina presente in natura e che viene prodotta da una micro alga e che può contaminare sia vongole che molluschi. Tende a colpire principalmente il sistema nervoso e paralizza i muscoli. I sintomi? Intorpidimento e formicolio intorno alla bocca e viso. La donna è stata fortunata, ma in certi casi si va incontro anche alla morte.
Mangia vongole e rimane paralizzata: il racconto della donna
Una esperienza che non potrà mai dimenticare e che si porterà sempre con sé. D’altronde non potrebbe essere altrimenti. Qualche giorno dopo il ricovero ha voluto raccontare la sua esperienza al resto della popolazione ed ha voluto lanciare un vero e proprio allarme ed appello sui rischi in cui si può andare incontro. Quali sono state le sue sensazioni il giorno dopo aver mangiato le vongole che lei stessa aveva raccolto?
La testa ha iniziato, man mano, ad intorpidirsi e che si sentiva stordita. Non riusciva a parlare ed aveva le vertigini. Poi è toccato alle mani e alle braccia dove ha iniziato a perdere sensibilità. Non riusciva più a parlare con il figlio ed hanno chiamato immediatamente l’ambulanza. La paura che stesse per morire era tanta: il respiro andava via lentamente, ma fortunatamente i medici sono riuscita a salvarle la vita.