Calenda analizza gli scenari possibili dopo il voto: “Il centrodestra non sarà in grado di governare”.
“Dopo il voto ci sarà un’altra grande coalizione, la destra non sarà in grado di governare”. Parole di Carlo Calenda, che avanza già le prime ipotesi sugli scenari che arriveranno dopo il voto.
L’annuncio è chiaro. Se la stretta di mano con il Pd per correre insieme alle elezioni è stata prima annunciata e poi in pochi giorni saltata fra accuse pesanti, dopo le scelte degli italiani alle urne qualcosa potrebbe cambiare. Carlo Calenda, in una intervista a La Stampa, chiarisce il suo punto di vista. “Un minuto dopo un eventuale pareggio, Salvini non è più alla guida della Lega, quindi ci sarà una Lega di governo, quello che rimarrà di Forza Italia, il Pd – afferma – Il Movimento 5 Stelle sta facendo un percorso di ritorno alle origini. Non può far parte di larghe intese con noi, Pd, Fi e la Lega post Salvini”. Poi altri messaggi diretti al Pd, quasi a chiudere un capitolo spiegando nuovamente i motivi della rottura.
“Questa destra è irresponsabile”, ha chiarito Calenda nell’intervista a La Stampa, affondando su Berlusconi. “Ha perso il diritto a rappresentare i popolari italiani, il posto in cui siede al Parlamento europeo, quando per la voglia senza limiti di fare il presidente della Repubblica, o del Senato, ha fatto cadere Draghi”.
Poi un messaggio a Letta. “Lui sbaglia a dividere il Paese, il pericolo non è il fascismo ma l’anarchia”. Ed ha spiegato tutto meglio. “Non ce l’ho con il Pd, ma con la sua campagna che mira a dividere sempre di più un Paese che invece va riappacificato”. Intanto però la stretta di mano per correre insieme alle elezioni non c’è stata. Nelle parole di Calenda c’è una chiara ammissione sulle scelte degli italiani, che secondo i sondaggi premieranno la coalizione di centrodestra. Poi si aprirà una nuova fase degli accordi, in uno scenario che potrebbe essere mirato a non fare governare chi sarà eletto alle urne.