Il costo dell’energia è alle stelle e la prima conseguenza sono i rincari folli delle bollette domestiche, ma in casa si può risparmiare
Il caro energia, conseguenza diretta del conflitto in Ucraina, ha reso difficile anche utilizzare gli elettrodomestici a casa, ma facendo attenzione a piccoli dettagli prima di metterli in funzione potremmo risparmiare una discreta somma.
Il gas e il costo dell’energia elettrica è alle stelle, gli aumenti in bolletta si fanno sentire nelle tasche degli italiani e la situazione per i prossimi mesi non promette di migliorare, anzi. Tuttavia i metodi per risparmiare energia elettrica e gas, e quindi abbassare il totale della bolletta energetica, ci sono. Se da un lato passare al mercato libero e scegliere l’offerta migliore può aiutare a contenere i costi, dall’altro diventa importante anche seguire alcuni consigli per tagliare i consumi tutti i giorni tra le mura domestiche. Dall’utilizzo corretto degli elettrodomestici alla sostituzione delle vecchie lampadine, fino al contenimento delle temperature del riscaldamento.
Imperativo è ottimizzare
Qualche stratagemma per ridurre i consumi, e dunque risparmiare un po’, esiste, piccoli e semplici accorgimenti da mettere in atto quando stiamo per utilizzare un determinato elettrodomestico. Innanzitutto assicurarsi di controllare la classe energetica del nostro apparecchio, una classe troppo alta, per esempio B, C o addirittura più alta, potrebbe costarci anche 200 euro al mese in più sulla bolletta. Quindi è necessaria almeno una classe A sia per la lavatrice sia per il frigorifero. La lavastoviglie si deve usare a pieno carico, utilizzando il lavaggio eco anche se è più lungo. La fase più cara del programma è sempre quella dell’asciugatura, se possibile è consigliabile usare programmi che non la comprendano. Il forno consuma molta energia, e quelli più grandi per scaldarsi impiegano il 150% in più di quelli piccoli da 60 cm. Evitare di posizionarlo vicino al frigo. I forni autopulenti consumano tantissimo perché portano la temperatura a 500 gradi in pochi minuti. Molto meglio una scrupolosa e periodica pulizia manuale.
Lavatrice sempre a pieno carico
Anche la lavatrice ha bisogno di accortezze particolari, va usata infatti sempre a pieno carico, scegliendo temperature basse tra i 30 e i 40 °C, dato che i detersivi per il bucato sono efficaci lo stesso e sempre optando per il programma eco. Inoltre è importante verificare i consumi reali della lavatrice perché spesso la classe energetica dichiarata non va di pari passo con il reale profilo di utilizzo. Riempiendo e facendo lavorare a pieno carico i grandi elettrodomestici e quindi riducendo il numero di lavaggi si può risparmiare circa un euro al mese per ogni apparecchio. Tra lavatrice, asciugatrice e lavastoviglie si tratta di circa 36-40 euro all’anno. ll consumo energetico degli elettrodomestici in standby incide poco sulle bollette, ma la somma di tutti questi sprechi ha un impatto sull’ambiente, per ridurre ulteriormente i consumi possiamo disconnettere dalla corrente i prodotti che si usano poco, usare una multipresa con interruttore per raggruppare computer e periferiche o accessori per la TV.