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Spettacolo

Foo Fighters, il figlio di Taylor Hawkins commuove tutti

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Mauro Simoncelli

Emozionante esibizione di Shane Hawkins alla batteria in un concerto della rock band alla Wembley Arena per il tribute al batterista morto

Sfilata di rockstar sul palco per il tribute a Taylor Hawkins, organizzata da David Grohl e dai suoi Foo Fighters: da Paul McCartney a Liam Gallagher e Brian Johnson. Ma le esibizioni più memorabili ed emozionanti sono state quelle del figlio del batterista scomparso e di Violet Grohl, figlia del frontman della band.

Il figlio di Taylor Hawking suona la batteria al tribute per il padre

 

Una performance molto emozionante quella del sedicenne figlio di Taylor Hawkins, morto il 26 marzo scorso, seduto alla batteria per una versione di “My Hero” che ha mandato in visibilio il pubblico accorso numeroso alla serata evento nello stadio di Wembley a Londra

Una serata tributo davvero speciale

Alcuni dei più grandi nomi del rock si sono alternati sul palco della Wembley Arena di Londra insieme ai Foo Fighters per l’evento organizzato in memoria dello storico batterista Taylor Hawkins, morto per un letale mix di alcol e droga lo scorso marzo. Il tribute, fortemente voluto dal leader della rock band, David Grohl, ha visto la partecipazione di Liam Gallagher, Lars Ulrich dei Metallica, Brian Johnson degli AC/DC, Stewart Copeland ex Police, Travis Barker dei Blink 182, Rufus Tiger Taylor dei The Darkness, Wolfang Van Halen, Chrissie Hinde dei Pretenders e Paul Mc Cartney. Il batterista Taylor Hawkins era stato trovato morto il 25 marzo all’hotel Four Seasons Casa Medina di Bogotà, in Colombia. Il 26 marzo l’ufficio del procuratore generale della Colombia aveva rilasciato un rapporto tossicologico preliminare, affermando che gli esaminatori medici avevano trovato 10 tipi di sostanze diverse nel corpo di Hawkins, tra cui oppioidi, benzodiazepine, marijuana e antidepressivi.

Di padre in figlio

Alla fine della serata-tributo, l’esibizione più memorabile è arrivata grazie alla presenza sullo sgabello della batteria, da sempre occupato dal padre, del figlio sedicenne di Taylor, Shane Hawkins, che ha sostituito così lo storico batterista della band durante la penultima esibizione della serata dei Foo Fighters, una potente, e soprattutto commovente, interpretazione di “My Hero”, canzone iconica della band, mentre sul megaschermo alle sue spalle veniva proiettata una foto del ragazzo con il papà. Molti altri sono stati i momenti emozionati del live, anche il frontman, Dave Grohl, più volte non ha trattenuto le lacrime, tanto da dover interrompere per qualche secondo la performance mentre stava interpretando “Times Like These”.

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Mauro Simoncelli