Arrivano novità importanti direttamente dal Canada dove il paese sta vivendo attimi di puro terrore: uno dei killer che ha compiuto ieri la strage è stato trovato morto. Nel frattempo la polizia continua a dare la caccia all’altro fratello che risulta ancora introvabile
Paura e terrore in Canada dove una coppia di fratelli ha inveito contro persone che conoscevano e non armati di coltello. Una vera e propria strage se si pensa che ne hanno uccisi dieci e feriti quindici in maniera grave. Sempre nelle ultime ore, però, è arrivata la notizia che uno dei due è stato trovato morto. Ad ucciderlo una serie di colpi d’arma da fuoco. La polizia, per il momento, ha scartato l’ipotesi che possa trattarsi di suicidio.
Non si hanno notizie, invece, dell’altro fratello che è ancora in fuga. Non è da escludere che lo stesso sia ferito. Nel frattempo gli abitanti sono spaventati ed ascoltano la richiesta del primo ministro: ovvero quello di rimanere a casa e di non uscire per nessun motivo al mondo. Posti di blocco ovunque nel paese, decine sono le pattuglie di polizia che stanno dando la caccia all’uomo.
Il corpo ritrovato è quello di Damien Sanderson (il primo a sinistra nella foto in alto), 31 anni. Il tutto è avvenuto verso le ore 11:30 vicino ad una abitazione nella riserva di James Smith Cree Nation. Del fratello minore, Myles, ancora nessuna traccia. Domenica pomeriggio i due hanno preso di mira i membri della comunità aborigena della provincia di Saskatchewan. Per gli agenti non ci sono dubbi: i due hanno colpito alcune persone volutamente.
Poi ne hanno colpite altre a caso (probabilmente perché si trovavano nel posto sbagliato). Gli attacchi sono avvenuti in tredici posti diversi l’uno dall’altro. Tantissime, infatti, sono state le chiamate effettuate al numero della polizia (in diversi posti), segno del fatto che qualcosa non stesse andando per il verso giusto. Tra le vittime non ci sono giovani o adolescenti: la più giovane aveva 23 anni. I fratelli sono fuggiti a bordo di una Nissan Rogue di colore nera. Non è da escludere che ad uccidere il fratello sia stato proprio l’altro. Anche se questa è una ipotesi della polizia che non scarta.