Ciro Immobile non ci sta e si difende dall’accusa di evasione. Ecco il messaggio che l’attaccante della Lazio ha pubblicato in queste ore sui social.
Ciro Immobile non ci sta e ha deciso di difendersi dall’accusa di evasione. Dopo la condanna avvenuta da parte della Cassazione, il capitano della Lazio con un messaggio sui social ha raccontato nei particolari la vicenda e ha lanciato anche una frecciatina a tutti i media che in passato lo hanno messo in secondo piano nonostante i diversi successi in campo.
“Rispondo agli articoli di questa mattina che parlano di una vicenda personale – si legge in un post pubblicato sui social – senza entrare nelle questioni tecniche che lascio chiarire ai professionisti, tengo a ribadire innanzitutto la mia buona fede rispetto alle contestazioni mosse tempo fa dall’Agenzia delle Entrate e, cosa più importante, ricordo che l’importo era stato bonificato già prima della sentenza della Cassazione“.
E, come detto, non è mancata una frecciatina alla stampa: “Ah ci tenevo a ringrazia tutte le prime pagine che hanno pensato a me. Non mi era capitato di fine in prima pagina nemmeno quando ho vinto la scarpa d’oro! Sono soddisfazioni, grazie di cuore“.
A riportare la condanna di Ciro Immobile è stata La Repubblica precisando che nel mirino dei magistrati è finito il passaggio dell’attaccante dalla Juventus al Genoa nel 2012. A gestire questo trasferimento è stato Alessandro Moggi, ufficialmente consulente del club ligure, ma secondo le Fiamme Gialle ha agito con un mandato diretto e quindi come manager del giocatore.
E proprio per questo Immobile doveva pagare il compenso e le relative tasse al procuratore e alla fine il pagamento non è avvenuto. Alla fine, però, sia la Lazio che Ciro Immobile hanno dato la loro versione e diciamo che non sono mancate le polemiche.
Ora il caso sembra essere finito qui e Immobile è pronto ancora una volta a scendere in campo per trascinare la Lazio e provare a far parlare solamente per i risultati del campo.