Selvaggia Lucarelli ha scritto un post molto critico nei confronti di Fedez e Chiara Ferragni in merito ad un video postato dall’influencer. Ecco cosa ha detto.
Nei giorni scorsi, l’influener Chiara Ferragni, ha postato sul proprio profilo un video in cui parla con suo figlio Leone. La particolarità di questo video? Non si tratta di un contenuto girato con uno smartphone, bensì di una clip tratta dalle telecamere di sorveglianza a circuito chiuso della casa.
Il video, che ha fatto il giro dei social, anche se tagliato, è stato criticato sui social. Tra questi, la giornalista Selvaggia Lucarelli che ha scritto un lungo post a riguardo e, diverse volte, ha attaccato i Ferragnez per l’esposizione mediatica dei loro figli, Leone e Vittoria.
In un post pubblicato sul suo account Instagram ufficiale, Selvaggia Lucarelli ha scritto: “In questi giorni si sta parlando molto di questo video che Chiara Ferragni ha postato sulla sua pagina. […] Forse sorpresa dalla tenerezza di quelle parole dette senza che ci fosse un telefono a registrarle, la Ferragni deve aver pensato che fosse davvero un peccato aver perso quel contenuto”.
La giudice di Ballando con le Stelle continua: “[…] Va a recuperare le registrazioni, le scarica, taglia il pezzo e lo carica sui social, perché tutti sappiano cosa le ha detto il figlio nel buio della sua cameretta. Vuole l’approvazione nell’approvazione, il figlio che le dica che è una buona madre e che tutti sentano così diranno che il figlio-dice-che-è una buona madre. Il figlio che diventa strumento di meta-consenso”.
Selvaggia Lucarelli continua: “Ecco, mi ha stupito l’indignazione generale perché non mi sembra niente di così tanto diverso da quello che i Ferragnez fanno costantemente dei figli, sempre spiati da telefoni, telecamere di serie tv, social, telecamere di sorveglianza, trasformati in personaggi prima che possano decidere se tutto questo lo vogliano, se gli piaccia o se preferiscano vivere il più defilati possibile. Questo mondo distopico in cui madre, le tre figlie, marito, i nipoti, tutti sono sempre lì, 24 ore su 24, credo abbia seriamente fatto perdere lucidità”.
E conclude: “[…] Ed è ancora più disturbante che milioni di persone assistano senza pensarci su. E senza sentirsi un po’ a disagio nello spiare ogni giorno dei bambini che non sanno quanti adulti ci sono nel buio della cameretta”.