Caro energia, come far pagare meno bollette? Il piano di Berlusconi

La questione principale in questo momento nel nostro paese è una sola: l’aumento drastico e vertiginoso delle bollette della luce e del gas. Il numero uno di ‘Forza Italia’, Silvio Berlusconi, ha il piano per fare in modo che questo possa avvenire

Il piano di Berlusconi su come far pagare meno bollette
Silvio Berlusconi (Ansa Foto)

Nelle ultime ore è intervenuto nel programma condotto da Bruno Vespa, ‘Porta a Porta’, dove ha parlato della situazione in Ucraina fino ad arrivare alle prossime elezioni che ci saranno il 25 settembre, fino a passare ad uno degli argomenti che interessano particolarmente gli italiani fino a questo momento. Ovvero l’aumento drastico e vertiginoso delle bollette: il caro energia, oramai, è diventata una questione di primo piano. D’altronde, non potrebbe essere altrimenti.

Per il ‘Cavaliere‘, però, c’è un piano per fare in modo che non si verifichi una cosa del genere. Lo ha spiegato direttamente in televisione dove ha voluto precisare alcuni punti fondamentali per fare in modo che gli italiani paghino meno di quanto dovuto. Per l’ex presidente del Consiglio la soluzione c’è ed è stata anche rivelata. Quando gli viene chiesto come fare per calmierare il prezzo delle bollette il politico non si è tirato indietro ed ha stilato il suo piano strategico.

Caro energia, Berlusconi: “Ecco come fare per pagare meno bollette

Berlusconi ospite di Porta a Porta
Silvio Berlusconi ospite di ‘Porta a Porta’ (Ansa Foto)

Queste sono state alcune delle sue parole prese dal suo intervento in diretta televisiva sul programma trasmesso da Rai Uno: “Un intervento immediato del governo attuale con un decreto legge che tolga gli aumenti per le famiglie e per le imprese e possa far sì che le aziende fornitrici di energia presentino le bollette risalenti a due anni fa“.

In che modo? “A questo si dovrebbe accompagnare un fondo finanziario dove dovrebbero entrare i capitani delle istituzioni e delle banche a cui le imprese fornitrici di energia potrebbero ricorrere per le loro esigenze visto che prenderanno meno dai cittadini a cui forniscono l’energia“.

 

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