Hugh Jackman ha descritto come partecipare all’atteso The Son di Zeller, abbia cambiato il suo modo di porsi con i figli
Presentato ieri alla 79esima edizione della mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, The Son è il nuovo film di Florian Zeller, il regista che l’anno scorso vinse l’Oscar come miglior sceneggiatura con The Father.
Il celebre protagonista del nuovo lungometraggio, Hugh Jackman, ha parlato di quanto questo The Son abbia cambiato il suo modo di approcciarsi alla paternità. Spesso, infatti, sottovalutiamo quanto un film possa influenzare la vita personale di un interprete, come avvenuto in moltissimi casi nel corso della breve storia delle cinema.
In conferenza stampa, la star di Wolverine ha dichiarato: “Per molti, molti anni, come genitore, il compito è stato quello di apparire forte e affidabile e di non preoccuparmi mai, e non voglio pesare sui miei figli. Ma sicuramente dopo questo film ho cambiato il mio approccio. Condivido di più le mie vulnerabilità con i miei figli di 17 e 22 anni e vedo del sollievo nei loro volti quando lo faccio”.
Subito dopo, anche il talentoso regista francese ha commentato: “Condividiamo tutti lo stesso dilemma. È così difficile prendere la decisione giusta come genitore. In questa situazione prendono la decisione sbagliata pensando di poter risolvere il problema da soli… C’è un momento in cui è giusto accettare di essere impotenti e incapaci”