Una delle prossime partite del campionato inglese non verrà disputata: “Le squadre volevano giocare, ma le autorità…”
Tutto pronto per una nuova giornata di Premier League. Il campionato inglese entra nel vivo: dopo le prime sei giornate, in testa alla classifica c’è l’Arsenal di Arteta, seguito da vicino da Manchester City e Tottenham, appena un punto dietro. La vera sorpresa fino a questo momento però è il quarto posto del Brighton, che ha ottenuto quattro vittorie, un pareggio e una sola sconfitta. I gabbiani precedono club del calibro di Manchester United, Chelsea e Liverpool. Eppure il club del sud d’Inghilterra in queste ore è diventato famoso per un altro motivo. La partita contro il Crystal Palace, in programma il prossimo 17 settembre, dovrà essere rinviata. E il motivo è assolutamente curioso…
Brighton-Crystal Palace, partita rinviata: ecco cosa è successo
Stando a quanto riportato dai media britannici, la causa dello slittamento è davvero inusuale: si tratta infatti di uno sciopero ferroviario della RMT (National Union of Rail, Maritme and Transport Workers, sindacato che si occupata del settore dei trasporti) che causerà disagi nei viaggi. Dopo una confronto con i vertici della federazione, i club hanno deciso di rinviare la partita a data da destinarsi- Come ha spiegato l’ad del Brighton, Paul Barber, ha spiegato le ragioni del rinvio: “Entrambe le squadre volevano che la partita si svolgesse nella data originale e c’è stato un dialogo continuo per raggiungere questo obiettivo con tutte le autorità competenti – racconta – Tuttavia il Safety Advisory Group ci ha raccomandato di posticipare il match“.
It is with regret that our upcoming #PL match against @CPFC has been postponed due to the planned industrial action on the rail network. ⤵️
— Brighton & Hove Albion (@OfficialBHAFC) September 7, 2022
Il Brighton ha anche valutato delle soluzioni alternative: “Abbiamo esaminato una serie di opzioni e vari piani di emergenza – spiega Barber – che includevano opzioni di viaggio aggiuntive, o lo spostamento della partita all’inizio o alla fine della stessa settimana, ma non era possibile“.
