Il ‘superstite’ della giuria del noto programma culinario si è raccontato, svelando anche le sue preferenze in cucina
Ha lavorato anni insieme a Carlo Cracco e Joe Bastianich, poi è arrivato Antonino Cannavacciuolo. Nel tempo Cracco e Bastianich hanno salutato il programma ed è approdato Giorgio Locatelli: Bruno Barbieri, in un’intervista al Corriere della Sera, racconta gli anni in tv e non solo.
Lo chef ha rivelato che il trio composto con Giorgio Locatelli e Antonino Cannavacciuolo va ben oltre la tv: i tre infatti, non sono soltanto colleghi, bensì ad unirli è anche il rapporto che hanno istaurato fuori dal set.
Barbieri: “Locatelli e Antonino hanno cucinato per me: sono bravi bravi”
Bruno è ormai un volto storico di Masterchef e spiega che, nonostante il programma vada in onda in tutto il mondo, l’edizione italiana è quella fatta meglio: “Anche per la nostra storia”. Sui rapporti con Cracco e Bastianich ammette: “Eravamo tre galli in un pollaio. Sembrava sempre di stare su un filo tirato. Non abbiamo mai litigato se non un una volta, fortemente, io e Carlo parlando di un piatto di passatelli con le vongole. Ma dopo quindici minuti di casino totale, tutto è tornato ad essere come se non fosse mai successo niente”.
Con Cannavacciuolo e Locatelli tira tutta un’altra aria: “Sono più ironici e divertenti. Io e Antonino scherzeremmo dalla mattina alla sera”. Barbieri poi chiosa: “Sono stato nel ristorante di Antonino e quel giorno hanno cucinato per me lui e proprio Locatelli. A un certo punto mi sono anche preoccupato del conto. Mi sono detto: se qui mi fanno pagare sono rovinato. Ecco, loro sono bravi bravi. Per me Antonino oggi vale tre stelle, ha una marcia in più”, ha così espresso la sua preferenza in ambito culinario.