Paura per una coppia che è stata aggredita nel cuore della notte. Lui è stato colpito con una coltellata, mentre lei è stata violentata. Non contenti gli aggressori hanno filmato la scena e sono scappati
Ci troviamo a Modena dove una coppia ha vissuto una notte da incubo nella loro abitazione. A fargli visita aggressori (immigrati), senza alcun permesso di soggiorno, che si sono intrufolati a casa loro. Vittime due ragazzi giovani: l’uomo è stato accoltellato, mentre la compagna violentata. Sembrava la scena di un film dell’orrore, ma purtroppo era tutto vero. Tanto è vero che gli aggressori, non contenti, hanno deciso di filmare il tutto con il loro cellulare prima di scappare.
La loro fuga, però, è durata pochissimo visto che i vicini di casa della coppia, avendo capito che stava accadendo qualcosa di brutto, non hanno perso un solo minuto in più ed hanno chiamato immediatamente la polizia. Il tutto si è verificato nella notte di mercoledì 7 settembre. I violentatori, di 30 e 16 anni (di origine tunisina) sarebbero entrati in un condominio del Windsor Park dove vive appunto la coppia: un ragazzo di 25 anni e la fidanzata di 28. Anche loro stranieri di origine magrebina.
Gli aggressori sarebbero entrati nella loro abitazione verso le 2 di notte, con l’obiettivo di effettuare una rapina. Conoscevano benissimo il loro obiettivo. Tanto è vero che le forze dell’ordine hanno subito pensato ad un regolamento di conti. Una volta aver fatto irruzione hanno colpito la coppia a suon di calci e pugni. La situazione, però, è degenerata quando hanno chiesto alla vittima di denudarsi e subito dopo colpirlo con un coltello da cucina ed un cutter.
Poi è stato il momento della ragazza che ha vissuto minuti da incubo e che non potrà mai dimenticare. Dopo che si erano sbarazzati dei vestiti sporchi di sangue sono usciti dalla finestra ed hanno sfruttato l’impalcatura presente per i lavori di ristrutturazione. In tasca sono stati trovati anche 1.400 euro in contanti e le chiavi della macchina da parte di una delle due vittime. La loro fuga, però, è durata poco visto che le forze dell’ordine sono riusciti a rintracciarli: sono stati arrestati. Le accuse nei loro confronti sono inevitabilmente gravi: rapina pluriaggravata in abitazione commessa con l’uso di armi, violenza sessuale di gruppo e lesioni volontarie pluriaggravate.