Il giornalista e conduttore di Non è l’Arena, Massimo Giletti, ha parlato della prossima stagione del talk di La7: ecco cosa ha detto.
Lui è uno dei giornalisti e conduttori tv più noti, e chiacchierati, del piccolo schermo nostrano. Dopo il successo della scorsa stagione è pronto a tornare con i nuovi appuntamenti del talk di La7, Non è l’Arena.
Stiamo parlando chiaramente di Massimo Giletti. La nuova stagione della trasmissione Non è l’Arena debutterà domani sera – domenica 11 settembre – in prima serata su La7. Il programma, dunque, riprende la sua collocazione originale dopo l’esperimento del mercoledì sera.
Appuntamenti importantissimi i prossimi, dal momento che precedono le elezioni del 25 settembre. Ecco le parole di Massimo Giletti.
Nel corso di un’intervista rilasciata a DiPiùTv, Massimo Giletti ha parlato della prossima stagione di Non è l’Arena, anticipando alcuni temi del programma. Non solo, il giornalista e conduttore si è anche tolto qualche sassolino dalla scarpa. Ha spiegato: “Torno in tv più agguerrito che mai. Toglierò la maschera ai politici prima del voto”. E sulle polemiche per le puntate condotte – sul finale della scorsa stagione – da Odessa, in Ucraina, ha ribattuto: “Mi hanno accusato di narcisismo per i miei reportage sulla guerra, ma ho la coscienza tranquilla e vado avanti per la mia strada”.
Il conduttore ha raccontato anche un aneddoto a riguardo: “Ero in una stanza, in piena notte, quando è suonato l’allarme aereo. Rischiavo di finire sotto un bombardamento. Ho guardato distrattamente l’orologio, ho visto che era il 18 marzo e hi pensato “Ho appena compiuto 60 anni”. Non tutti sanno che Massimo Giletti vive sotto scorta a causa di alcuni reportage andati in onda in questi anni: “Da due anni vivo sotto scorta, mi sono occupato di scarcerazioni di mafiosi e ciò mi ha causato minacce”.