E’ un finale di gara peggiore del GP d’Italia: Verstappen vince a Monza dietro la safety car. Ancora una volta una sconfitta per la Formula 1.
A Monza vince Verstappen, ma perde la Formula 1. Max è riuscito a conquistare una vittoria in un finale che nessuno si aspettava. Ancora una volta, infatti, le decisioni ritardate della direzione di gara non hanno permesso di chiudere la gara regolarmente.
Ancora una volta la FIA è la grande sconfitta e i fischi del pubblico di Monza confermano una sconfitta importante della Federazione.
In partenza Leclerc è riuscito a tenere la prima posizione su Russell, ma dietro Verstappen, sfruttando anche un problema alla partenza di Norris, si è portato in un giro in terza posizione. Dietro, intanto, Sainz ha dato il via alla sua rimonta.
Davanti un Max scatenato che in cinque giri si è portando in seconda posizione dando vita un duello a distanza con Charles. Il primo colpo di scena è arrivato al 12esimo giro con il problema di Vettel. Virtual Safety Car con Leclerc davanti a Verstappen e Sainz in quinta posizione. Il monegasco ha deciso di fermarsi e rientrando in terza posizione dietro Max e George.
Al 26esimo giro è arrivato il primo pit di Verstappen e questo ha complicato un po’ la strategia di Leclerc e della Ferrari. Sei giri dopo è arrivato il ritiro di Fernando Alonso per un problema alla macchina. Al 32esimo giro la seconda sosta di Leclerc per provare a beffare Verstappen. La strategia, però, non ha dato i frutti sperati anche se l’incidente di Ricciardo poteva dare una chance di più a Leclerc. Ma una scelta clamorosa della FIA non ha consentito a Charles di giocarsi le possibilità. Alla fine esulta Verstappen, ma Monza fischia la Federazione.
Con questa vittoria Verstappen sale a 335 punti e avvicina sempre più il secondo titolo consecutivo considerando che Leclerc è fermo a 219. Terzo Perez 210. Nel Mondiale Costruttori Red Bull a 545 punti. Seguita da Ferrari (406) e Mercedes (371).