Nel corso di un recente podcast Tom Hanks rifeltte sui punti in comune tra due commedie di successo del suo passato
Tom Hanks è uno degli attori più amati e stimati di Hollywood e, tra le sue principali doti, c’è senza dubbio la sbalorditiva versatilità interpretativa, che gli ha permesso di esplorare diversi generi cinematografici. Tra questi c’è anche la commedia leggera di stampo americano, che negli anni novanta trainava poderosamente il mercato del cinema.
L’attore statunitense è stato protagonista di alcune apprezzatissime commedie di quegli anni, fra le quali spiccano sicuramente C’è posta per te (1998) e Insonnia d’amore (1993). In tutti e due i casi Hanks fu affiancato da Meg Ryan sul set e diretto dalla regista Nora Ephron.
Due commedie sui mass media
Come nel recente caso di Tarantino, anche per Tom Hanks i podcast sono una feconda occasione per riflettere sul passato e questo è ciò che ha dichiarato al Hayy San Confuse (famoso podcast statunitense): “Il presupposto dietro entrambi i film è che hanno tutti e due a che fare con i mass media. Questo contatto personale che avviene tramite i mass media. Qualcosa che ora conosciamo tutti, perché c’è quella differenza continua nell’avere cinquantamila follower sul tuo profilo Instagram, che può sembrare una roba fantastica per alcune persone, e altri che ne hanno quindici milioni.
L’attore ha poi prosegutio: “Quando abbiamo realizzato C’è posta per te, ricordo di averlo letto e di aver subito pensato ‘Ok, facciamolo. È grandioso’. E Nora disse ‘Sì, lo credo anche io, facciamolo al più presto prima che arrivi qualcosa che possa superare le e-mail’. Aveva perfettamente ragione. L’idea di dover accedere a AOL oggi è quasi pittoresca. Hanno a che fare con il comportamento umano, esaminano la nostra necessità di restare in connessione. E quello che la gente va a proiettare su persone che, magari, hanno sentito solo una volta alla radio o via e-mail“
