Viene considerato il principale responsabile degli errori di strategia commessi dalla Rossa durante le gare. Si fanno già i nomi dei suoi eventuali sostituti.
Concentrazione massima sul prossimo gran premio di Formula 1, la Ferrari non può (e non vuole) deludere a Monza. I tifosi attendono con trepidazione l’appuntamento previsto per domenica 11 settembre, si spera in una vittoria in Italia dopo che la Rossa ha dimostrato di essere tornata competitiva.
Ci provano Leclerc e Sainz, anche se ormai il campionato è compromesso, già nelle tasche di Verstappen, vicinissimo al suo secondo titolo consecutivo. La Ferrari aveva iniziato bene la stagione, poi i piloti hanno pagato le proprie ingenuità e anche degli errori di strategia. Nel mirino delle critiche è finito Mattia Binotto, considerato il responsabile maggiore delle scelte avvenute durante le gare. Il Team Principal ora si trova in una posizione delicata, stanno già cominciando a circolare i nomi dei possibili sostituti.
Coletta in pole, ma occhio al ritorno di Todt
Il primo, considerato in pole, è quello di Antonello Coletta, Head of Ferrari Attività Sportive GT. Non è un profilo nuovo, si era già parlato di una sua possibile promozione due anni fa (Binotto già rischiava). Occhio però ai ritorni di fiamma, nella lista dei papabili c’è anche Jean Todt, uno dei protagonisti dei successi firmati da Schumacher. Ex numero della FIA, è reduce dal mandato di presidente. L’altro candidato, al momento, sembra essere Guenther Steiner, attuale Team Principal della Haas. Ha dimostrato di avere capacità di analisi e gestione. Anche il suo è un identikit che stuzzica molto.