Caro bollette, qual è il piano per poter risparmiare? Nel corso degli ultimi due anni i dati che riguardano gli aumenti sono a dir poco drammatici. Tutti i consigli per cercare di “alleviare” la situazione
L’inverno sembra lontano, ma invece si sta avvicinando sempre di più. Questo, però, potrebbe essere il più “freddo” che il nostro paese e la maggior parte di quelli europei è pronto a vivere. Nel vero senso della parola. Il costo dell’energia, ogni giorno che passa, sta aumentando sempre di più. Tanto è vero che gli ultimi dati che arrivano direttamente da ‘Assoutenti‘ sono a dir poco drammatici: basti pensare che si è sfiorato addirittura il 100% rispetto al 2020.
I calcoli ve li poniamo subito: basti pensare che, esattamente due anni fa, sia per la bolletta della luce che quella del gas, la spesa media per una famiglia italiana era di 1327 euro. Adesso, i numeri sono quasi raddoppiati e fanno decisamente paura: l’importo è salito a 2558 euro. Un dato che preoccupa non solamente le famiglie, ma tutte le imprese in generale che sono terrorizzate all’idea di affrontare questo tipo di costi.
C’è un modo per risparmiare? A quanto pare sì. Ad annunciarlo è l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile. Proprio qualche settimana fa è stato emanato uno studio su come evitare di consumare (nel settore residenziale) ben 2,7 miliardi di metri cubi di metano riducendo la bolletta di 180 euro per famiglia.
Bisogna seguire vari punti che ora vi riportiamo: l’abbassamento dei termostati da 20 a 18 gradi e la riduzione di un’ora al giorno dell’accensione. Se dovessero essere attuate queste due misure si può andare a risparmiare proprio i 2,7 miliardi di metri cubi di gas. Per quanto riguarda le bollette, invece, si va verso un risparmio complessivo all’anno di 178 euro per famiglia.
Caro bollette, il piano da risparmiare c’è
Non è finita qui visto che ci sono altri “consigli” in merito. Si possono usare delle pompe di calore elettriche che sono state installate per il condizionamento estivo anche per il riscaldamento invernale. Ridurre anche l’uso del gas per acqua calda sanitaria e cucina. Consumare meno energia elettrica sfruttando meno gli elettrodomestici. Sembra cosa da poco, ma non è così visto che si vanno a risparmiare 3,6 miliardi di metri cubi di energia all’anno.
Questione doccia: se si riducono i tempi da 7 a 5 minuti e si abbassano le temperature di tre gradi si vanno a risparmiare ben 250 euro l’anno. In conclusione: chiudete sempre lo standby della televisione, le temperature impostate per lavatrici e lavastoviglie e diminuire l’uso di ferri da stiro o asciugatrici.
