L’Unione Europea, così come da un bel po’ di settimane, sta discutendo le misure in merito alla questione del ‘Caro energia’. Sono molti gli argomenti da risolvere, in particolare la questione che riguarda il gas
Continuano i dialoghi tra i membri appartenenti all’Unione Europea per quanto riguarda la questione del ‘Caro energia‘. In particolar modo quello del prezzo del gas. Nella giornata di oggi, a Strasburgo, il collegio dei commissari europei discuterà sul pacchetto del risparmio energetico, argomento già discusso la scorsa settimana. Si parlerà anche dei ricavi delle imprese che tendono a produrre energia a basso costo, del contributo per la solidarietà per l’Oil &Gas ed il sostegno alla liquidità delle multiutilities.
Nelle ultime ore si è alzata, sempre di più, la voce sul fatto che la Commissione non ha alcuna intenzione di effettuare una conferenza stampa per poter parlare delle nuove misure. Il motivo è semplice: la presidente Ursula von der Leyen parlerà sullo Stato dell’Unione. Per l’approvazione, però, ci vorrà tempo visto che verranno solamente discussi alcuni argomenti.
Caro Energia, Ue al lavoro: si discute sul price cap e gas
Difficoltà, invece, sulla questione del price cap e per il gas. Non si sa quale decisione prendere in merito. Il ‘non paper’ che è stato presentato pochi giorni fa conteneva un chiaro riferimento al tetto al prezzo del gas. Il Consiglio di Energia si è limitato solamente di chiedere alla Commissione di studiare il provvedimento per cercare di capire come farlo. Secondo quanto riportano alcune informazioni rilasciate da ‘Bloomberg News‘ pare che le misure adottate dalla Commissione tende a varare almeno due obiettivi in materia di energia.
Uno si occupa dei consumi mentre l’altro quello dell’abbassamento della domanda, perfettamente concordato dalla stessa von der Leyen. Quest’ultima ha riportato, invece, che l’obiettivo vincolante comporterebbe la selezione di 3-4 per ogni giorno della settimana dove i consumi andranno ridotti solamente per cercare di “appiattire i picchi”. Non si esclude una tassa sulle compagnie dell’Oil & Gas che stanno continuando a ricevere profitti.