Nel Regno Unito, a dire il vero, non si sta parlando d’altro se non dell’ultima notizia che riguarda da vicino il re Carlo III. La sua decisione ha scatenato un bel po’ di polemiche
In attesa dei funerali della Regina Elisabetta, scomparsa quasi una settimana fa all’età di 96 anni, è già tempo di trasferimenti per Carlo III che è stato proclamato ufficialmente a Londra come nuovo re del Regno Unito. Addio a ‘Clarence House‘, benvenuto a ‘Buckingham Palace’. Anche se ha dovuto dire addio anche ai quasi 100 dipendenti che hanno lavorato per lui nella prima dimora citata pocanzi. Una residenza in cui ha vissuto per quasi 20 anni.
Una brutta sorpresa per i suoi (quasi) ex dipendenti che avrebbero ricevuto la lettera di licenziamento, proprio nel momento in cui lo stesso veniva proclamato nuovo re del paese. A lanciare questo vero e proprio allarme ci ha pensato direttamente il quotidiano ‘Guardian‘ che avrebbe visto la lettera in cui 100 dipendenti rischiano di fare le valigie e cercarsi un altro lavoro. Tra questi ce ne sono alcuni che hanno lavorato proprio lì da più di dieci anni.
Ovviamente vi starete chiedendo cosa sia questa ‘Clarence House’? E’ una casa di proprietà che si trova sul Mall, a Saint James’ Palace. Un luogo aperto al pubblico, specialmente in estate, per circa due mesi. Dal 1953 al 2002 è stata la residenza ufficiale della Regina Madre. Mentre dall’anno successivo, fino ad ora, è stata l’abitazione sia di Carlo che di Camilla.
Carlo III licenzia 100 dipendenti della ‘Clarence House’
Si tratta di segretari privati, impiegati dell’ufficio finanziario, della comunicazione e del personale domestico che dovranno cercare altro. Chi ha firmato queste lettere? A quanto pare Sir Clive Alderton. Comunicati che sono stati ricevuti esattamente lunedì 12 settembre, proprio quando si stava svolgendo la commemorazione alla cattedrale di Saint Giles, ad Edimburgo.
Una notizia che ha inevitabilmente scosso i dipendenti. Sempre secondo quanto riporta il quotidiano pare che una fonte vicina abbia riferito che tutti avevano lavorato, a tarda notte, da quando hanno ricevuto la notizia della morte della Regina. Un comunicato che li ha lasciati senza parole.