Tramite il suo profilo Instagram, la modella e procuratrice del calciatore ha voluto rispondere alle critiche degli ultimi giorni.
Agente di suo marito, imprenditrice e madre. Sono giornate piene, quasi infinite quelle di Wanda Nara che – in questi giorni – ha concluso il trasferimento di Mauro Icardi dal PSG al Galatasaray. L’ex Inter è stato accolto a Istanbul come un re, un bagno di folla incredibile quello dei tifosi giallorossi per Maurito che ora è chiamato a rispondere a suon di gol. Regista dell’operazione, ovviamente, Wanda Nara che tramite il suo profilo Instagram ha voluto rispondere alle tante critiche che le sono piovute addosso in questi mesi: “Voglio dire che lavoro da quando ero molto giovane, quindi tutti quelli che vogliono inventare sciocchezze o continuare a lanciarmi cattive vibrazioni possono riguardarsi le riviste di 30 anni fa”.
Wanda Nara senza filtri: dalla carriera a Mauro Icardi
Inizio da modella, poi la svolta e ora procuratrice: “Voglio continuare a lavorare perché un altro dei miei lavori per sei, sette anni sarà quello di seguire i contratti e i trasferimenti di Mauro, quindi farò quello che faccio. Lo faccio malissimo, forse. Io faccio i contratti e lui va sul campo, perché l’unica cosa che mi manca è giocare”. Lo sfogo di Wanda Nara è forte, si è sentita toccata sul personale, ribadisce il suo ruolo a 360 gradi: “Come tutte le mamme, la mia parte è accompagnare, calmare, cercare casa, fare il trasloco, cercare una scuola“.
“Lo faccio nel migliore dei modi – continua – e io sono quella che trascina e mette tutto in movimento. Oltre alla parte contrattuale, mi devo occupare della parte emotiva e di tutto il resto. Quindi, per le donne che criticano un’altra donna, io sento che sarò un esempio per le mie figlie, loro invece dovrebbero rivedere le proprie vite. Io preferisco fare e anche sbagliare, piuttosto che rimanere in poltrona e criticare la vita altrui”. Uno sfogo totale, dopo la soddisfazione di aver concluso un’altra operazione di mercato.