Le parole del senatore di Fratelli dâItalia e presidente del Copasir sui rapporti energetici del nostro Paese con la Russia anche al termine della guerra in Ucraina. Il punto è lâutilizzo di Mosca del gas come unâarma, âper noi un punto di non ritornoâ.Â
Urso ha rivelato in unâintervista al quotidiano La VeritĂ di avere detto agli americani che lâItalia manterrĂ gli impegni in Ucraina. Mentre invece la chiave per uscire dallo stallo sul gas, per il sud Europa, è la Libia.
Adolfo Urso, oltre ad essere il presidente del Copasir, il Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica che esercita il controllo parlamentare sullâoperato dei servizi segreti italiani, è anche esponente di Fratelli dâItalia, storico e senatore, oltre che inviato di Giorgia Meloni negli Stati Uniti.Â
In questi giorni, spiega il quotidiano diretto da Maurizio Belpietro, si trova in missione proprio a Washington, e nel mentre è riuscito ad ottenere un importante successo grazie a cui stabilizza lâoperato dellâorgano che presiede. Nel Decreto Aiuti bis infatti è stato accolto un emendamento che permette al Copasir di rimanere attivo tra la vecchia e la nuova legislatura, consentendo cosĂŹ di proseguire il lavoro giĂ intrapreso.
Nello stesso testo vi sono concetti come quello di sovranitĂ tecnologia ed energetica alla radice dello stesso viaggio che il senatore sta compiendo in America, dove ha incontrati think thank e centro studi ma anche rappresentanti delle aziende italiane negli Usa e viceversa, oltre che esponenti della comunitĂ italiana negli States.
Nel mentre, spiega Urso, spiega di avere anche avuto âla possibilitĂ di condividere spunti e presentare il programma di Fratelli dâItalia ai senatori repubblicani che ho incontrato, dei comitati Appropriation, Intelligence, Difesa, Energiaâ. Quanto ribadito da Urso è perciò sul tavolo. Che cioè âse dovessimo vincere le elezioni il nuovo governo manterrĂ gli impegni internazionali in sostegno dellâUcraina, nella convinzione che lâItalia possa svolgere un ruolo importante in Europa, nel Mediterraneo e in Africaâ.
Mentre invece sul tema energetico, Urso è altrettanto secco: âĂ bene chiarire che la strada intrapresa non dovrĂ essere modificata. Abbiamo capito che Mosca utilizza il gas come arma e ciò è un punto di non ritorno. LâEuropa e lâItalia devono perseguire la propria indipendenza energetica e riportare gli equilibri dentro il perimetro dellâalleanza altlanticaâ. Questo perchĂŠ, conclude il senatore, âsolo con una piena sovranitĂ si può tutelare uno scacchiere geopolitico che si avvia ad essere sempre piĂš complessoâ.