“Basta menzogne”: con questo messaggio Giorgia Meloni punta il dito contro alcuni appelli politici e altri articoli apparsi sulla stampa.
Giorgia Meloni vuole chiudere a chiave le polemiche e concentrarsi su un rush finale della campagna elettorale in cui gli attacchi, anche molto pesanti, non stanno mancando.
Il livello si alza anche in maniera preoccupante, in quella che dal centrodestra e da Fratelli d’Italia è stata definita una costante ormai della campagna elettorale. La Meloni non ci sta, ha incassato il fango apparso su un quotidiano con l’appello delle donne di sinistra ad esprimere un voto utili per evitare che “con la destra si perdano i diritti acquisiti”. La risposta non è mancata ed è arrivata in maniera diretta. “Basta menzogne – ha chiarito la leader di Fdi – leggo appelli surreali in cui si legge che votando Fratelli d’Italia le donne perderanno i loro diritti. Potete dirci quali vorremmo abolire? Aborto? Lavoro, divorzio, lo smalto? Con Fratelli d’Italia semmai verrebbero aggiunti diritti finora negati”.
Giorgia Meloni: “Quando devi mentire per attaccare qualcuno, vuol dire che è nel giusto”
Fratelli d’Italia continua a respingere quindi le accuse e sottolinea che la macchina del fango non fermerà i programmi e soprattutto non condizionerà una campagna elettorale basata su idee e progetti. Giorgia Meloni continua però a rispedire le accuse al mittente rispondendo in maniera chiara e decisa. Gli ultimi attacchi risollevano quindi un problema che il centrodestra ha evidenziato da tempo, ma la leader non ci sta e risponde a tono.
In merito agli attacchi sui fondi russi ai partiti, la Meloni ha rispedito le accuse al mittente e si è detta pronta a querelare chiunque possa avanzare ipotesi su un coinvolgimento di Fdi. Poi ha lanciato un messaggio diretto a 10 giorni dal voto. “Con noi verrebbero semmai aggiunti diritti che fino ad ora sono stati negati – ha chiarito –, e quando devi mentire spudoratamente per attaccare qualcuno vuol dire che quel qualcuno è nel giusto”. Lo scontro, per farla breve, si alza. Saranno giorni di campagna elettorale caldissima prima di un voto che è ormai alle porte.
