Perchè molti uomini preferiscono farla seduti? Cosa è cambiato rispetto a prima? Cosa dice la scienza in merito?
La domanda sta spopolando sui principali motori di ricerca: “Perchè da qualche anno a questa parte gli uomini fanno sempre più spesso la pipì seduti?”. Il web è pieno zeppo di domande, battute e forum dove donne e uomini provano a dare una spiegazione ad un vero e proprio fenomeno sociale, che negli ultimi anni si è sviluppato.
Sono tanti infatti gli uomini che preferiscono espletare i loro bisogni da seduti. Alcune donne, almeno a leggere i commenti, sono soddisfatte (si evita in questo modo uno dei problemi tipici, legato alla pulizia del water), altre si lamentano. Nell’immaginario femminile infatti, non sempre un uomo che si siede per fare pipì viene visto di buon occhio: quasi come fosse un’usanza esclusivamente destinata all’universo femminile.
Sull’argomento è tornata anche la rivista Means Healt, che perorato la causa maschile. “Possiamo costruire stereotipi e immaginare che comportamenti dello stesso tipo siano necessariamente simili, ma non lo è. Ogni persona è unica e agisce in modo unico in base al proprio background, agli insegnamenti precedenti, alle esperienze personali e alle proprie preferenze” si legge. Partendo dal presupposto che uomini e donne vanno al bagno diverse volte durante il giorno, perchè si dovrebbero costruire degli stereotipi sul comportamento del maschio in risposta al medesimo bisogno?
L’argomento è stato elaborato anche dalla nota rivista scientifica PLos One, che ha elaborato una precisa valutazione. “Da quando gli uomini hanno avuto la scelta di urinare in piedi o seduti, la posizione di svuotamento ottimale è stata un argomento di discussione. L’introduzione della moderna toilette a filo durante il 19 ° secolo potrebbe aver intensificato questa discussione. Geograficamente, le posizioni di svuotamento differiscono. Nella maggior parte dei paesi occidentali la posizione eretta è comune, mentre nei paesi orientali e asiatici le posizioni sedute e accovacciate sono più comuni”. Il test ha preso in esame uomini con le più disparate problematiche e si è chiuso con un dato statistico importante: “Per gli uomini sani, non si trova alcuna differenza in nessuno dei parametri urodinamici. Nei pazienti con LUTS (pazienti con sintomi del tratto urinario superiore), la posizione seduta è collegata a un profilo urodinamico migliorato”.