La Commissione europea sta per presentare un regolamento per ridurre i consumi del 5% negli orari di picco, il contatore taglierà la corrente
Contatori intelligenti, che favoriscono il risparmio energetico obbligandoci a farlo, in particolare si tratta di dispositivi che abbassano da remoto la potenza dell’elettricità inviata nelle case, per tagliare così i consumi di energia in vista delle difficoltà energetiche del prossimo inverno.
Pare oramai chiaro che esista un legame stretto tra la guerra in Ucraina e la questione energetica. L’Agenzia Internazionale per l’Energia ha ricordato che l’aumento dei prezzi del gas, già iniziato nell’autunno del 2021, era legato alla riduzione dei flussi dalla Russia come era stato già ampiamente previsto fin dal settembre scorso.
Volete mandare avanti la lavastoviglie mentre vi asciugate i capelli con il phon dopo una doccia ristoratrice? Oppure avete acceso il ferro da stiro mentre in tv c’è la serie tv che preferite? Ebbene tutto questo, con tutta probabilità, dal prossimo inverno non sarà più possibile o almeno non sarà più possibile farlo in contemporanea. La Commissione europea infatti, presenterà la prossima settimana a Strasburgo il piano per il razionamento dell’energia elettrica e del gas, ma le bozze che circolano in queste ore anticipano i contenuti del progetto. Per la riduzione dei consumi nelle ore di picco si ipotizza di ridurre la potenza dei contatori delle case private, dalle 8 del mattino alle 19, ovvero quelle comprese nella fascia FI. La CE valuta di riuscire a risparmiare dal 5 al 10% di energia consumata per uso domestico.
La riduzione dei consumi nelle case è resa possibile dai nuovi smart metering, ovvero quei contatori che consentono da remoto di ridurre la potenza dell’elettricità fornita. Le società di distribuzione li hanno installati in questi anni nei condomini. L’autorità di regolamentazione dell’energia Arera spiega sul suo sito che questa sorta di contatori intelligenti sono i sistemi che consentono la telelettura e la telegestione dei contatori di energia elettrica, gas e acqua, in grado quindi di mettere in atto una sorta di lockdown di corrente elettrica forzato. Con i contatori intelligenti, è dunque impossibile per le famiglie “fuggire” da eventuali razionamenti. Secondo alcuni osservatori però, il piano potrebbe avere degli effetti indesiderati. Per esempio, il taglio alla potenza dei contatori potrebbe essere fissato tra le 18 e le 19, ma dopo un po‘ le persone si abituerebbero alle nuove regole e utilizzerebbero gli elettrodomestici contemporaneamente più tardi, spostando così di fatto il picco.