Italia, Mancini fa discutere: tutte le esclusioni eccellenti del ct

Fanno discutere le decisioni del commissario tecnico della Nazionale che ha lasciato a casa diversi big del campionato.

Roberto Mancini ha diramato la lista dei 29 convocati per le gare di Nations League contro Inghilterra e Ungheria che si giocheranno rispettivamente il 23 e il 26 settembre. Stop ai campionati e spazio alle nazionali, gli Azzurri hanno bisogno di vincere, dopo le debacle contro la Germania e per evitare lo spettro della retrocessione in Lega B. Per ora in testa al girone c’è la sorprendente Ungheria di Rossi con 7 punti. L’Italia cambia, ci sono diverse novità tra i convocati di Mancini e pure qualche esclusione eccellente.

Roberto Mancini
Il commissario tecnico Roberto Mancini (Ansa)

Gli esclusi eccellenti dalle convocazioni di Mancini

Debutto per Ivan Provedel in porta, protagonista di un ottimo avvio di stagione con la Lazio, mentre manca Mattia Perin che pure stava facendo bene come sostituto di Szczesny. Nel pacchetto dei difensori, invece, risalta la presenza di Pasquale Mazzocchi della Salernitana, protagonista di una super partenza in campionato, ma si nota pure l’assenza di Davide Calabria che ormai da un anno e mezzo è probabilmente nel pacchetto dei migliori terzini destri del campionato. Fuori, dall’altra parte, Udogie e Spinazzola. Fa discutere soprattutto la mancata convocazione del 2002 dell’Udinese (già acquistato dal Tottenham) che ormai da mesi si è attestato su altissimi livelli di rendimento.

Udogie
Udogie esulta dopo il gol del 2-0 © Lapresse

Vero che Udogie è più abituato a giocare da quinto, ma il discorso è lo stesso per Mazzocchi che invece è stato convocato da Mancini. Spinazzola, invece, è reduce da un lungo infortunio e finora le prestazioni non sono state eccezionali, così si può spiegare la scelta del ct. Sorprese pure al centro della difesa, dove mancano Romagnoli e Mancini, mentre ci sono Buongiorno e Gatti. Spicca pure l’assenza di Nicolò Zaniolo, soprattutto se associata alla chiamata di Alessio Zerbin del Napoli. Zaniolo è rimasto fermo 20 giorni per l’infortunio alla spalla, ma è ormai pienamente recuperato. Mancini, però, stavolta ha deciso di lasciarlo a Trigoria.

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