Da Tuchel a Mihajlovic: tutti gli allenatori senza panchina

Dopo un avvio di stagione molto turbolento, sono già diversi i club che hanno deciso di cambiare la guida in panchina.

Esonerati praticamente al via o in attesa di una nuova opportunità. Sono tanti gli allenatori che guardano il campo da lontano e vorrebbero tornare in corsa, ma anche quelli che hanno pagato a caro prezzo un avvio di stagione deludente, pur forti di un recente passato positivo.

Thomas Tuchel
L’allenatore del Chelsea, Thomas Tuchel (Ansa)

Gli esempi più evidenti sono Thomas Tuchel, Domenico Tedesco e Sinisa Mihajlovic, mandati via dopo nemmeno un mese di stagione da Chelsea, Lipsia e Bologna. Per i primi due sono state fatali le sconfitte in Champions League contro Dinamo Zagabria e Shakhtar. I Blues sono caduti in Croazia (1-0), mentre i tedeschi sono crollati in casa contro gli ucraini (1-4).

Allenatori top senza panchina: ci sono anche Zidane e Bielsa a spasso

Sinisa, invece, è stato esonerato dopo il pari del Bologna a La Spezia, pagando la mancanza di vittorie nelle prime cinque giornate. Amico fraterno di Mihajlovic, suo ex compagno con Lazio e Inter, è Dejan Stankovic che ha salutato la Stella Rossa di sua spontanea volontà. Il serbo s’è dimesso dopo aver mancato l’accesso ai gironi di Champions, eliminato dal Maccabi Haifa ai play-off. Legato a doppio filo a Mihajlovic è anche Roberto De Zerbi: gli è stata offerta la panchina del Bologna, ha rifiutato per rispetto del collega.

Mihajlovic Barcellona
Bologna’s head coach Sinisa Mihajlovic during the Italian Serie A soccer match between SS Lazio vs Bologna FC at the Olimpico stadium in Rome, Italy, 14 August 2022. ANSA/GIUSEPPE LAMI

E così l’ex Sassuolo è ancora libero, in attesa di una nuova chance dopo l’addio allo Shakhtar. In ferie forzate pure Mauricio Pochettino e Marcelo Bielsa, argentini entrambi ed entrambi reduci da esoneri. Poch ha pagato a caro prezzo la deludente campagna europea col PSG, El Loco invece rischiava la retrocessione con il Leeds. In naftalina c’è Zidane che rifiuta tutto ciò che gli è stato proposto (United in primis) e aspetta la nazionale francese. Zidane poteva prendere il suo posto a Old Trafford, parliamo di Ole Gunnar Solskjaer che ora attende una nuova chance, magari in Premier League.

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