Aveva solamente diciotto anni Giuliano De Seta, lo studente morto in una azienda con un progetto di alternanza scuola-lavoro. Adesso si indaga per omicidio colposo
Si chiamava Giuliano De Seta ed aveva solamente 18 anni. Una lunga vita davanti a sé, tanti i progetti da realizzare, ma tutto questo non si verificherà mai. Il ragazzo ha perso la vita in una azienda (‘Bc Service‘) durante un progetto scuola-lavoro. Il tutto è accaduto a Noventa di Piave, in provincia di Venezia. E’ rimasto schiacciato da una lastra di metallo.
Secondo le prime ricostruzioni pare che il ragazzo si trovasse completamente da solo nei pressi di una macchinario, fino a quando una lastra di ferro si è staccata da un cavalletto fino a colpirlo agli arti inferiori. Subito è stata chiamata l’ambulanza che si è precipitata sul posto, ma per lui non c’è stato assolutamente nulla da fare visto che è deceduto poco dopo. Frequentava l’ultimo anno di un istituto tecnico di Portogruaro.
Venezia, studente morto durante stage: possibile omicidio colposo
E’ accaduto verso le 17 di pomeriggio. Una ferita alle gambe risultata letale per il giovane che è morto dissanguato. Non si tratta, purtroppo, del primo caso che si verifica quest’anno. Prima Lorenzo Barelli, poi Giuseppe Lenci. Cordoglio è stato espresso dal ministro della Pubblica Istruzione, Patrizio Bianchi, nei confronti della famiglia.
Nel frattempo ci sono delle importanti novità che arrivano direttamente dal sostituto procuratore Antonia Sartori che ha voluto aprire un fascicolo per “omicidio colposo“. Non è finita qui visto che l’inchiesta dovrà chiarire un paio di punti ancora poco chiari.
In primis le mansioni del ragazzo all’interno dell’azienda ed anche che tipo di percorso di formazione avesse seguito per mettersi a operare con i macchinari. Nella giornata di ieri c’è stato un flash-mob organizzato dalla Rete degli Studenti Medi in segni di protesta.