Coppa Davis, l’Italia batte anche la Svezia

Terza sfida in Coppa Davis per l’Italia. Gli azzurri superano anche la Svezia e concludono il match da imbattuti.

Con il biglietto per Malaga ormai in tasca grazie alle vittorie contro Croazia e Argentina, l’Italia ha sfidato la Svezia in Coppa Davis ed ha iniziato nel migliore dei modi con Berrettini che in due set (6-4 6-4) ha battuto Elias Ymer.

Italia Coppa Davis
L’Italia chiude la fase a girone della Coppa Davis contro la Svezia © Lapresse

Niente da fare, invece, per Sinner che è incappato in una giornata storta ed è andato a perdere contro Mikael Ymer (4-6 6-3 4-6). Il punto decisivo, però, è arrivato poco dopo visto che Bolelli e Fognini hanno vinto 7-6 6-2 contro Goransson e Madaras.

Coppa Davis: Berrettini batte Ymer in due set

Berrettini
Berrettini vince il suo terzo match in questa Davis © Lapresse

Sulla carta la partita sembrava molto facile per Berrettini, ma Matteo nel primo set ha dovuto fare i conti con un Ymer perfetto soprattutto in battuta. Servizio solido per lo svedese che, esclusa una palla break nel terzo game, non ha concesso nulla al romano fino al nono gioco quando ha ceduto il servizio e dato la possibilità al nostro tennista di chiudere i giochi nel game successivo e così è stato (6-4).

Nel secondo set Matteo è stato molto bravo ad alzare il livello nel sesto game quando ha ottenuto il break decisivo per la vittoria del set, arrivata sempre con un 6-4. Un successo che ha permesso all’Italia di essere matematicamente prima e alla Svezia di dire addio alla speranza per la qualificazione in finale.

Coppa Davis: prima sconfitta per Sinner

Sinner
Sinner perde contro Ymer © Lapresse

Il k.o. agli US Open Sinner non sembra averlo smaltito definitivamente e, dopo aver faticato con Cerundolo, viene sconfitto in tre set da Ymer. Un primo set ricco di imprecisioni e di errori da parte dell’altoaltesino e questo ha permesso allo svedese di restare in partita e poi piazzare proprio sul servizio di Jannik il break decisivo per il 6-4.

Nel secondo l’azzurro è sembrato molto più concentrato e, a parte un servizio perso su due break di vantaggio, non ha concesso davvero nulla ed ha riportato il match in parità (6-3). Ma nel terzo è ritornato il Sinner del primo con errori e diverse palle break concesse all’avversario che ne trasforma tre contro una dell’italiano. Sconfitta per 6-3 e punto alla Svezia.

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