L’incidente è avvenuto vicino Siena, la città colpita e sotto choc perché tutti conoscevano quel ragazzo, un giovane imprenditore
Una tragedia. Siena è sotto choc perché quel ragazzo che si rimboccava le maniche nell’azienda di famiglia, dedita all’allevamento e alla produzione di formaggi, ’La Magione’ di Badesse, ha perso la vita stanotte in un terribile incidente sulla Palio, al chilometro 2 in direzione Firenze. Si tratta di Stefano Sanna, 28 anni. Il giovane, dopo aver trascorso la serata con la fidanzata e il cugino, stava rientrando a casa perché la mattina presto lo attendevano le attività in azienda.
Dopo frenetiche indagini e dopo aver effettuato i controlli del caso, l’autore dell’incidente è stato arrestato dalla Polizia Stradale di Siena. Si tratta di un cittadino romeno che questa notte sulla Autopalio, al km 2 direzione Firenze, ha causato l’incidente frontale a seguito del quale è deceduto, Stefano Sanna, 28 anni, residente a Monteriggioni. La Polizia di Stato ha proceduto all’arresto per il reato di omicidio stradale, aggravato dalla condotta di guida contromano e da un tasso alcolemico 7 volte superiore al massimo consentito.
Una tragedia che si poteva evitare
Ci ha messo un po’ la polizia a capire cosa fosse successo nella notte in una strada vicino Siena dove un giovane di 28 anni ha perso la vita. Per cause che la polizia stradale di Siena sta ricostruendo, il ragazzo è stato centrato da una macchina che veniva contromano e che, prima dell’urto, ha preso anche un mezzo pesante. Non c’è stato nulla da fare per Sanna, nonostante i soccorsi del 118. Il conducente che aveva imboccato la ’Palio’ contromano, era un romeno di 30 anni, che si trovava ricoverato alle Scotte per varie fratture. Dopo che la procura ha indagato per omicidio stradale ha deciso di arrestare il colpevole perché aveva un tasso alcolemico sette volte superiore al livello consentito.
Grande il cordoglio della città e dei tanti che conoscono la famiglia. Decine di persone si sono recate nell’azienda di Badesse per stringersi alla madre, Sara Moscadelli, imprenditrice battagliera, e al padre. Non verrà effettuata l’autopsia per cui la salma nel pomeriggio potrebbe essere esposta all’obitorio delle Scotte.