Cacciari: “Il voto del 25? Ci arrivo preoccupato, temo altra ammucchiata e non si governa…”

Il filosofo: “Nessuno si rende davvero conto della crisi e del dissesto sociale che si sta verificando. Sempre le stesse facce. Salvini? Per me dopo domenica cadrà…”

Mai banale, sempre diretto e soprattutto senza filtri. Il noto filosofo ed ex Sindaco di Venezia Massimo Cacciari ci risponde al telefono, con una voce un po’ sommessa e stanca, ma appena gli chiediamo della giornata del 25 settembre e di come ci si sta arrivando, si accende all’improvviso e si sfoga attraverso Notizie.com : “Ma cosa vuole che le dica? Non lo vede che stiamo andando verso una crisi pazzesca, pazzesca che la gente non ha più i soldi e fatica ad andare avanti per davvero. E questi (i politici nr) che fanno? Si azzannano tra di loro, dicendo le solite scemenze, parlando di aria e non trattando o dicendo come realmente vogliono risolvere quello che ci sarà da qui a breve, ovvero i problemi di tutti i giorni, come aiutare la gente, come evitare per davvero il dissesto sociale che si sta creando da anni, soprattutto dopo quanto avvenuto col Covid e ora con la guerra. Sono davvero preoccupato per il 25 settembre, questi non si rendono conto che la gente non ne può più e chiede aiuto e soluzioni, non scempiaggini o burocrazia…

Il filosofo
Il noto filosofo ed ex Sindaco di Venezia Massimo Cacciari (Ansa)

E allora che fare? “Sperare che ci sia qualcuno che vinca per davvero queste elezioni – sottolinea Cacciari a Notizie.com -, ma io temo ci sia un’altra e la solita ammucchiata perché il timore che si resti così senza un vincitore serio, è tanto. E se succede questo, poi devi creare le situazioni per metterti d’accordo ed ecco che si perderebbe altro tempo. E qui di tempo non ce n’é più, anche perché le bollette sono quello che sono, il lavoro e i giovani che non lo trovano, che hanno problemi ad intraprendere una loro strada e chi ce l’ha avviata, rischia di non averla più. Se la destra dovesse vincere, almeno che governi, anche se pure lì…“.

“La Meloni mi sembra abbia le idee chiare. Salvini? Per me prenderà una bella batosta e gli verrà chiesto di lasciare la segreteria”

La Leader
La presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni (Ansa)

Sulla politica attuale e sulle scelte, Massimo Cacciari è diretto come al suo solito: “Io in politica di nuovo? Ma che, sono troppo vecchio, la verità è che ce ne sono tanti di vecchi ancora che vanno in giro in politica e dovrebbero lasciare il passo ai giovani. E questo è un vero problema, mi giro e vedo in tv sempre gli stessi mufloni, le stesse facce e le stesse idee di ogni campagna elettorale degli ultimi quindici-vent’anni. E speriamo che qualcosa cambi. Avremmo bisogno di medici, scienziati, ingegneri e tanti altri giovani che portino aria fresca e pulita, che sbaglino anche, guardi che le dico. Qui non si rischia più. E domenica vedremo quello che accade, io andrò a votare, e di sicuro non darò il mio voto alla destra“.

Sull’immediato futuro e su quello che accadrà, Cacciari sembra avere le idee chiare: “La Meloni, per come parla e per quello che dice, anche se non sono d’accordo, almeno mi sembra che le sue posizioni siano autentiche e chiare. Se vincerà la destra, ma bisognerà vedere il margine, Mattarella, per forza di cose, e per buona pace degli americani, darà l’incarico alla Meloni, poi voglio vedere come si metterà Salvini che a mio modo di vedere prenderà e riceverà una sonora lezione, soprattutto se starà sotto o al 10% secondo me non farà più il segretario, con Giorgetti che potrebbe prendere il suo posto, dando anche la possibilità a Giorgia Meloni di non dargli nemmeno degli incarichi istituzionali. Bisogna solo vedere con quanto e se vincerà il centrodestra se in modo chiaro e netto o no. E’ tutto qui il gioco”

 

 

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