Andrea Fassi, il titolare della storica gelateria di Roma, in esclusiva ai nostri microfoni: “Il mio post è stato semplicemente uno sfogo emotivo”.
Ha fatto il giro del web (e non solo) il post di Andrea Fassi, titolare della omonima e storica gelateria di Roma, sul caro bollette. Il pronipote del fondatore del Palazzo del Freddo ha pubblicato sui social una bolletta da quasi 18mila euro.
“Diciamo che il post è abbastanza esaustivo – ha raccontato in esclusiva ai nostri microfoni Andrea Fassi – si tratta di una bolletta molto alta e inaspettata. Ma la pagherò“. Il proprietario dell’omonima gelateria si è proiettato anche sul futuro: “Temo che i costi aumenteranno. Io avevo preventivato di avere un raddoppio della spesa, ma non certo questa spesa. Non essendo esperto del settore non saprei, ma mi aspetto ancora una crescita nel mese successivo”.
“Il mio non è un posto contro il Governo – ha detto ancora Fassi – mi aspettavo sicuramente una programmazione migliore, ma è stato semplicemente uno sfogo emotivo dopo l’apertura della bolletta. Sicuramente mi auguro che si faccia qualcosa, ma la gestione non è stata perfetta già da prima e quindi quanto scritto non è un atto d’accusa nei confronti del Governo“.
Una stangata arrivata proprio nel momento in cui la gelateria stava ripartendo dopo due anni di difficoltà a causa della pandemia. “Siamo ripartiti molto bene – ha detto Fassi – e per questo è davvero un peccato dover pagare così tanto“.
E il titolare del Palazzo del Freddo ha confermato che non ci sarà nessun aumento dei prezzi: “La nostra politica in questi 140 anni non è mai cambiata. Ho alzato alcuni prezzi in maniera fisiologica, ma in generale sono i prezzi sono bassi. Io preferisco rinunciare ad un po’ di utile, ma mantenere per i romani questa filosofia che è sempre stata molto apprezzata“.