I silenzi, anche quelli che fanno rumore, poi il nuovo inno e le indicazioni raccolte dalle telecamere: cosa emerge dal funerale della Regina Elisabetta.
Le lacrime trattenute a stento, la sacralità negli oggetti, nei canti, negli sguardi fieri davanti al feretro di chi meritava un tributo d’amore fantastico.
Carlo ha citato la Regina Elisabetta come il suo più grande amore, e prende il posto di una delle donne più amate della storia, non solo del Regno Unito. La cerimonia è stata infatti carica di emozione, ma anche di spunti che hanno fatto riflettere. Quella dei passi che non vanno l’uno lontano dall’altro nell’accompagnare il feretro, lo sfarzo, ma anche quegli sguardi mai tesi, semmai pensierosi, che ricordavano qualcosa di immensamente grande.
Poi le differenze. Kate Middleton ha indossato la collana della regina Elisabetta II. Si tratta di un grande riconoscimento, che le spetta da principessa del Galles ma anche da donna molto amata. Con lei, impeccabile e quasi programmata per diventare in futuro la Regina, c’erano i piccoli Charlotte e George, quest’ultimo sempre attento nel seguire la cerimonia nonostante l’età. Meghan invece indossava degli orecchini di perla che ebbe in dono dalla Regina, ma le telecamere non l’hanno quasi mai inquadrata, in quello che è una sorta di segnale confronti.
Il silenzio fuori dall’abbazia si è rotto solo dopo l’inno. C’erano i sudditi, il personale che negli anni ha collaborato con la Regina, con gli occhi gonfi ma in religioso silenzio. Poi un lunghissimo applauso dopo l’inno. “God save the King” chiude una cerimonia commovente, in cui i presenti cantano con voce ferma, con fierezza, quasi in un passaggio di consegne fra una delle donne più amate dalla storia e quel figlio che lei stessa indicò come una persona alla quale i sudditi avrebbero dovuto offrire sostegno.
Harry invece non trattiene le lacrime, ma sembra sempre più solo. Non canta il nuovo inno, almeno questo appare dalle riprese delle telecamere. Proprio lui che aveva un legame fortissimo con la Regina, così tanto da farla spesso ridere in pubblico. Oggi a stento ha trattenuto la commozione, mentre la Regina Camilla era poco lontana, impeccabile, composta al fianco del Re, mentre fuori regnava il silenzio assordante, che mai nel Regno Unito era stato così carico di significati. Poi la lunga marcia per l’ultimo saluto, quel perfetto passo cadenzato, tutti i grandi del mondo in un evento epocale che è l’ultimo saluto ad una grande Regina.