Londra blindata per i funerali della Regina Elisabetta: ecco il programma

Le porte dell’abbazia si apriranno alle 8 di questa mattina per permettere ai partecipanti di prendere posto: ecco il percorso del feretro e il programma.

Gli inglesi sono stati chiari. Mai avrebbero pensato di assistere a file così lunghe, a cifre del genere, ad un sentimento di tristezza così diffuso.

Lunghe code funerali Elisbetta
A Londra un fiume di persone è in fila per rendere omaggio alla Regina (AnsaFoto)

Nonostante il grandissimo affetto per la Regina Elisabetta, la Polizia e il governo hanno dovuto moltiplicare gli sforzi per gestire la folla, le visite ed evitare problemi nei giorni caldi che hanno preceduto quello dei funerali.

La cerimonia inizierà infatti oggi nell’abbazia di Westminster e Londra si blinda per i solenni funerali di Stato della Regina Elisabetta. Alle ore 8 saranno aperte le porte in modo da permettere ai presenti di prendere posto e sempre allo stesso orario la Gran Bretagna intera al rintocco del Big Ben si raccoglierà in un minuto di silenzio. La Polizia in arrivo da tutta la nazione invece controllerà i movimenti e dovrà scortare il feretro di Elisabetta II che lascerà Westminster Hall per essere trasportato all’abbazia.

Funerali Regina Elisabetta: il programma

funerali regina
Già da ieri è tutto pronto per garantire sicurezza in quella che nel Regno Unito considerano la più grande operazione di sicurezza di sempre (AnsaFoto)

L’abbazia di Westminster aprirà le porte alle 8 e alle 11 prenderà il via la cerimonia, al termine della quale il feretro verrà condotto all’arco di Wellington in un percorso di circa 2 kilometri e mezzo. Si passerà dal castello di Windsor e poi prenderà il via la processione che arriverà alla cappella di St. George. In questo luogo alle 16 si svolgerà un servizio religioso con circa 800 invitati mentre alle 19.30 al regina Elisabetta sarà sepolta nella King George Memorial Chapel in una cerimonia privata.

Sarà una giornata intera in cui il Regno Unito si fermerà, ed è considerata la più grande operazione di sicurezza mai vista. Ancora di più rispetto alle Olimpiadi del 2012. Il “rischio di minaccia” infatti è considerato elevato ma ci sono agenti in ogni angolo della città per garantire al sicurezza.

 

 

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