La guarda dei Golden State Warriors, quattro volte campione, ha siglato un accordo stratosferico che scatterà nel 2024.
Un contratto spaventoso, che avrà valore (e che valore!) a partire dal 2024. Stephen Curry, il giocatore NBA più pagato nel 2023, ha deciso di legarsi a vita ad Under Armour, marchio di abbigliamento sportivo che nel 2013 lo scelse come proprio atleta simbolo.
Una scelta azzeccatissima, che ha fatto crescere la casa di Baltimora a livello mondiale, con tanto di signature shoes prodotte nel corso degli anni legate a tutte le sue imprese sportive, partendo naturalmente dalla vittoria dei titoli di squadra e dai premi individuali. L’ultimo proprio nelle Finals che hanno visto di fronte i Golden State Warriors ai Boston Celtics. Il quattro volte campione NBA, secondo le prime indiscrezioni, avrebbe firmato un nuovo accordo con Under Armour per una cifra capogiro di 1 miliardo di dollari. Una mossa che ha ricordato quanto fatto già da LeBron James con Nike.
Nel 2013 Curry decise di lasciare Nike per sposare il progetto Under Armour
Curry, stando a quanto riporta Rolling Stone, avrebbe stipulato l’intesa a partire dal 2024 in poi, vale a dire dalla scadenza del contratto attualmente in essere. Oggi, fa quasi tenerezza leggere la precedente cifra: 4 milioni. Dietro, oltre al possibile impatto sulle economie future, c’è anche una sorta di riconoscimento storico: la guarda dei Warriors nel 2013 decise di lasciare Nike proprio per sposare il nuovo progetto che lo consacrava a giocatore immagine del brand fondato nel 1996. Con il suo volto e il suo stile di gioco l’azienda ha trovato la definitiva consacrazione. Lui, soprattutto dal 2024 in poi, neanche a dirlo.