In ospedale dopo aver mangiato tonno fresco: scatta l’allarme

Subito il ricovero in ospedale dopo che avevano mangiato del tonno fresco in un ristorante. Scattato immediatamente l’allarme

Mangiano tonno fresco al ristorante e si sentono male
Tonno fresco (Screenshot video YouTube)

Scatta l’allarme a Belluno dove, nella giornata di ieri lunedì 19 settembre, si è verificato un episodio che ha destato molta preoccupazione. Un episodio che si è verificato in due ristoranti della zona. Quattro persone hanno ordinato un piatto di tonno fresco. Dopo averlo consumato, però, subito la reazione delle stesse non è delle migliori. Tanto è vero che sono dovute andare in ospedale per via di una grave intossicazione di quello che avevano consumato poco prima.

L’equipe medica ha rinominato il tutto con la “sindrome sgombroide“. Non è altro che una forma di intossicazione che viene attribuita proprio al tonno. I primi sintomi che sono apparsi sulla pelle degli stessi sono stati: mal di testa, rossore della cute, congiuntivite e disturbi intestinali che appaiono dopo un’ora che hai consumato il prodotto.

Belluno, allarme del tonno fresco: vietato il consumo

Mangiano tonno fresco al ristorante e si sentono male
Tonno fresco (Screenshot video YouTube)

Una notizia che, nel giro di pochissimo tempo, ha fatto immediatamente il giro della città. Tanto è vero che il passaparola è girato in un niente. Fino ad arrivare all’annuncio da parte dei vertici alti di non consumare assolutamente tonno fresco in città. Nel frattempo il Dipartimento di Prevenzione dell’Ulss 1 Dolomiti, in collaborazione con i Nas dei carabinieri di Treviso, sta cercando di capire cosa sia successo e da dove provenga questo tipo di pesce. Le indagini sono subito iniziate.

Questo il comunicato da parte dell’Ulss 1 Dolomiti: “Sindrome sgombroide da consumo di tonno fresco: 4 casi in pronto soccorso. Nel pomeriggio di oggi il Pronto Soccorso di Belluno ha trattato quattro casi di sindrome sgombroide attribuibili al consumo presso due diversi ristoranti di tonno fresco. Il Dipartimento di Prevenzione, d’intesa con il NAS di Treviso, è impegnato nel ricostruire il percorso dell’alimento coinvolto. A scopo precauzionale, nelle prossime ore, in attesa della precisa identificazione delle cause dell’evento, è opportuno evitare il consumo di tonno fresco“.

 

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