Attimi di paura in provincia di Genova per una forte scossa di terremoto. Diverse le segnalazioni arrivate ai vigili del fuoco.
La terra trema e non lo fa solamente nelle Marche. Nel pomeriggio di oggi, giovedì 22 settembre, una forte scossa sismica è stata registrata anche in provincia di Genova. Le prime informazioni parlano di un movimento tellurico di magnitudo 4.1 con epicentro a Bargagli, ma il terremoto è stato sentito anche nei paesi vicini e nel capoluogo.
Diverse le segnalazioni arrivate ai vigili del fuoco, ma fortunatamente non sono stati segnalati feriti. Danni, invece, a Pieve Ligure dove alcuni calcinacci si sarebbero staccati dalla chiesa di San Michele Arcangelo, ma nessuno si trovava in zona e quindi non c’è stato bisogno dell’intervento medico.
Molti disagi, infine, alla circolazione ferroviaria. E’ stato sospeso il traffico sulla linea Genova-La Spezia in modo precauzione. Stessa decisione anche nella tratta Genova-Ronco Scrivia sulle linee Genova-Milano/Torino per valutare meglio che tutti gli impianti siano a posto.
E’ stata una giornata non semplice in Italia causa scosse di terremoto. In precedenza vi abbiamo parlato del sisma che ha colpito la provincia di Genova, ma prima ci sono state due scosse anche tra Marche e Abruzzo. Il magnitudo è stato Folignano, nell’Ascolano, ma i terremoti sono stati sentiti anche a Teramo dove, in via precauzione, sono state evacuate diverse scuole.
Anche in questo caso non si sono stati danni o feriti, ma l’attenzione continua ad essere molto alta e per questo motivo è sorvegliata la faglia che ha provocato questi terremoti nel nostro Paese.
Come detto, la situazione è tornata alla normalità in questo momento, ma la paura è stata tanta e non è escluso che gli abitanti delle zone colpite decidano di dormire in auto proprio per il timore di ulteriori scosse. La terra, però, non sembra tremare più e questo sicuramente lascia ben sperare per le prossime ore.