Svolta tragica nelle ricerche dopo l’alluvione nelle Marche. E’ stato ritrovato uno dei dispersi. Ecco le ultime notizie.
La brutta notizia è arrivata proprio pochi minuti fa: il corpo di Mattia, il bambino di 8 anni disperso dopo l’alluvione nelle Marche, è stato ritrovato in un campo.
Purtroppo sono svanite le speranze del padre e di tutti quanti noi che speravamo che il piccolo Mattia fosse ritrovato sano e salvo. Dopo otto giorni, però, arriva la notizia che non avremmo mai voluto darvi. Il corpicino ritrovato in una terra è proprio quello del piccolo. Era in avanzato stato di decomposizione, ma la maglia ha permesso di capire che era Mattia.
A confermare il tutto sono stati i carabinieri che hanno ricevuto una chiamata dal proprietario di un terreno nel Comune di Trecastelli. Solamente l’esame del DNA potrà confermare il tutto, ma purtroppo non ci sono più dubbi in merito. Come riportato in precedenza, però, a confermare che si tratta proprio di Mattia Luconi sarebbe la maglietta blu che ancora indossava quando il suo corpo è stato ritrovato poco fa dai carabinieri su segnalazione di un cittadino, in un campo adiacente al fiume Nevola, vicino via Santissima Trinità.
Il cadavere è stato ritrovato a diversi chilometri di distanza dal punto in cui, da quella terribile sera del 15 settembre, è stato trascinato via dalla forza del fiume. Ricordiamo che, poco prima della strage, il piccolo si trovava nella vettura insieme alla madre, la farmacista Silvia Mereu. Ricordiamo che lei si è salvata per miracolo, ha provato a fare retromarcia con la sua auto ma il fango l’ha completamente sovrastata. E’ riuscita a prendere in braccio suo figlio, ma la furia del fango l’ha trascinato via per chilometri. Lei si è aggrappata ad un albero, mentre Mattia non ce l’ha fatta.
Il ritrovamento è avvenuto davanti agli occhi della madre che proprio durante le ricerche da parte dei soccorritori aveva detto ai cronisti: “So che trovarlo in vita è impossibile, ma almeno voglio una tomba su cui piangerlo“.