DIRETTA Guerra Ucraina, tutti gli aggiornamenti in tempo reale di quello che si sta verificando nel paese europeo orientale, oramai giunto al giorno numero 112 di conflitto
112mo giorno di conflitto. Segui con noi tutti gli aggiornamenti, in tempo reale, di quello che si sta verificando nel paese europeo orientale.
DIRETTA Guerra Ucraina, le news in tempo reale
ORE 14:50 – Parla il ministro degli Esteri, Serj Lavrov: “Un confronto aperto con Stati Uniti e Nato non è nel nostro interesse“.
ORE 14:20 – I filorussi annunciano: “Ci sono anche osservatori italiani al referendum in corso nella autoproclamata Repubblica di Donetsk per l’unione con la Russia“.
ORE 14:00 – Gli ordini di mobilitazione per andare a combattere in Ucraina sono arrivati ai dipendenti di almeno 5 compagnie aeree russe, compresa l’Aeroflot, e dieci aeroporti.
ORE 13:20 – Alexey Navalny, detenuto in Russia per motivi politici, è stato mandato in cella di punizione per 12 giorni dopo aver condannato la mobilitazione ordinata dal Cremlino per il conflitto in Ucraina durante un’udienza in tribunale.
ORE 13:00 – Il Cremlino annuncia che 10mila volontari hanno aderito alla richiesta di Putin per arruolarsi e combattere in Ucraina.
ORE 12:50 – Dal Cremlino fanno sapere che ogni attacco al Donbass dopo il referendum sarà considerato un attacco alla Russia.
ORE 12:10 – Dichiarazioni clamorose arrivano direttamente dal Patriarca Kirill che ha esortato i fedeli ad arruolarsi per combattere in Ucraina: “Se morirai ricordati che Dio è con te“.
ORE 12:00 – La Cina chiede dialogo alla Russia di Putin: “Siamo pronti ad un ruolo costruttivo“.
ORE 11:25 – Secondo quanto riportato dal ‘Sun’ pare che l’oligarca russo Roman Abramovich, sotto sanzione del Regno Unito e dell’Ue, era sull’aereo per riportare cinque britannici catturati in Ucraina e ha affermato di aver svolto un “ruolo chiave” nel loro rilascio.
ORE 11:20 – L’Onu durante la sua inchiesta conferma: “In Ucraina sono stati commessi dei crimini di guerra“.
ORE 10:45 – Sono 391 i bambini uccisi in Ucraina. Numeri impressionanti che, purtroppo, aumentano con il passare del tempo.
ORE 10:10 – Il Messico ha ufficialmente presentato alle Nazioni Unite una proposta del presidente Andrés Manuel López Obrador di un processo di pace per cercare di mettere fine al conflitto fra Russia e Ucraina.
ORE 09:30 – Bombe russe su Kharkiv: il bilancio è di un morto e due bambini rimasti feriti. Lo ha fatto sapere direttamente, sul proprio canale ufficiale Telegram, il governatore Oleh Synyehubov.
ORE 08:35 – Una potente esplosione si è sentita nel centro di Melitopol, occupata in questo momento dai russi. Lo ha annunciato il sindaco ucraino in esilio Ivan Fedorov citato da Unian.
ORE 08:30 – Bombardamenti intensi si stanno registrando anche sulla regione di Dnipro ad opera delle forze russe. Due civili sono stati uccisi e nove rimasti feriti.
ORE 08:00 – Dichiarazioni pesanti arrivano direttamente dal governatore ucraino in esilio di Lugansk Sergey Gaidai, riportato dal Guardian: “I militari russi costringono le persone a votare per il referendum“.
ORE 07:40 – Dalla Finlandia fanno sapere che il traffico dalla Russia rimane intenso. Da quando il presidente Vladimir Putin ha annunciato l’inizio della mobilitazione militare parziale in molti hanno deciso di lasciare il paese.
ORE 07:30 – Nelle regioni di Donetsk, Lugansk, Kherson e Zaporizhzhia sono iniziati i referendum per quanto riguarda le annessioni.
ORE 07:00 – Code in Georgia per chi non vuole combattere in Ucraina. Questo è quello che riporta l’emittente televisiva ‘BBC‘.