Lunga intervista a ‘Libero’ di Giorgia Meloni. La presidente di Fratelli d’Italia: “L’elezione di una donna premier romperebbe quel ‘tetto di cristallo'”.
A pochi giorni dal voto del 25 settembre Giorgia Meloni ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di Libero. La presidente di Fratelli d’Italia ha sottolineato che “una elezione di una donna a premier romperebbe finalmente quel ‘tetto di cristallo’ che tiene ancora le donne lontane da sufficienti ruoli di responsabilità nella vita professione come nella politica“.
La leader di FdI si è soffermata anche sulla crescita del suo partito: “Noi abbiamo sempre rifiutato le scorciatoie. Gli italiani conoscono il percorso che abbiamo fatto. Le nostre scelte sono sempre state giuste. Noi diciamo quello che facciamo e facciamo quello che diciamo e in questi tempi non è poco“.
Non è mancata una frecciatina alla sinistra e a Letta: “Loro non riescono ad accettare che tra qualche settimana a Palazzo Chigi potrebbe sedere una donna di destra, a maggior ragione perché non possono accusarmi di avere raggiunto questo traguardo all’ombra di qualche uomo. Dalle loro parti, dopo decenni di retorica, ci si accontenta di strapuntini e di qualche connessione. Mattarella? Non credo che una mia elezione a premier sarebbe un problema. Sono certa che il Presidente eserciterà le sue prerogative costituzionali, prendendo atto della volontà degli italiani“.
Meloni: “Le bollette possono essere abbassate”
Giorgia Meloni in questa intervista si è soffermata anche sul caro bollette: “Senza un tetto al prezzo del gas non possiamo pensare ad uno scostamento di bilancio perché non faremmo altro che regalare soldi a chi sta speculando sul caro energia“.
“Noi pensiamo che già il governo Draghi, senza aspettare l’Unione Europea, potrebbe decidere di disaccoppiare il costo del gas da quello dell’elettricità – ha detto la presidente di Fratelli d’Italia – secondo i nostri calcoli costerebbe 3-4 miliardi e avrebbe un beneficio immediato sulle bollette. Mi aspetto che tutti i partiti, a partire da quelli della sua ex maggioranza, diano il loro assenso in modo da non perdere altro tempo“.