I mille volti di Flavio: tra arte, giornalismo e mondo vip

Ilaria Solazzo, giornalista pubblicista e blogger, ha intervistato per Notizie.com Flavio Iacones.

Benvenuto su questa testata giornalistica. Un piacere ospitarti. Direi di iniziare subito con una primissima domanda. Quando è nato il tuo amore per l’arte?

“Quando ero piccolino. Amavo ideare storie che poi trasformavo in piccoli album illustrati da me che per gioco mettevo in vendita alla presenza di altri bimbi ponendoli su una bancarella nei pressi dell’abitazione della mia famiglia. La creatività non mi è mai mancata. Forse il mio lato giornalistico, imprenditoriale ed artistico ha avuto inizio  da lì”.

Ti sei costruito una carriera importante e variegata.  Ti va di svelarci l’origine, ad esempio, della tua casa editrice?

“Certamente. Ho acquisito esperienze e competenze e mi sono sentito pronto per dare il via al mio lato editoriale. Pubblicare libri di altri significa dare la possibilità a queste persone di coronare i loro sogni ed io ne sono il fautore. Ho pieno rispetto per ogni essere umano e per le attitudini che vivono in esso”.

Il tuo lato giornalistico invece?

“Vede il mio io alla ricerca sempre costante della verità. Cerco di verificare con accuratezza le fonti e dare voce non solo a personaggi famosi ma anche a coloro che sognano di diventarlo”.

Sei amico di tanti VIP. Tra loro con chi hai un rapporto di amicizia profonda?

“La lista è interminabile. Ti dico due nomi? Carmen Russo e Carmen Di Pietro. Due donne simpatiche, belle, di notevole intelligenza e sensibilità”.

Che consigli dai alle nuove leve?

“Di non avere fretta, essere determinati, ma umili perché non tutti hanno l’x factor per diventare dei numeri uno”.

Quindi tu da manager non prendi chiunque ma fai una scrematura?

“Sono diventato selettivo. Non illudo. Se noto che non hanno le carte giuste per farcela lo dico. Meglio la chiarezza”.

Se ti proponessero il Grande Fratello lo faresti?

“No. Sono riservato e non penso reggerei H24 le telecamere su di me costantemente. Però posso dirti ho ammirato tantissimo il comportamento esemplare delle mie due amiche di cui ti ho parlato poco fa. Loro hanno fatto un bel percorso ed hanno saputo reggere le tensioni causate dalle dinamiche del reality show”.

Se tu potessi fare un regalo all’umanità per cosa opteresti?

“Ora più che mai per la pace, perché la guerra mondiale nel 2022 la si dovrebbe solo leggere sui libri di storia come avvenimento del passato da non portare nel presente”.

Nella tua scala di valori chi metti al primo posto?

“Mia madre e la mia nipotina. Poi gli amici”.

Quale novità ha colorato il tuo settembre?

Sono stato premiato a Roma nell’ambito di un prestigioso appuntamento annuale alla memoria di Giovanni Paolo II.

Una figura che ti è cara, visto che sei un cattolico, vero?

“Non pratico più molto le chiese, ma credo fermamente in Dio. E Giovanni Paolo II è stato un figlio straordinario del Padre. Con la sua vita ha testimoniato la parola di Gesù Cristo”.

Ho letto sui social che sei stato colpito dalla morte della Regina. Parlacene…

“La Regina per me era e sarà sempre e unicamente Elisabetta. La sua classe, il modo di essere precisa e dettagliata non hanno eguali. La sua storia tratteggia il profilo completo di una Grande Donna. La sua presenza mancherà tanto a molti”.

Una curiosità. Quale è il tuo colore preferito?

“Il blu come il mare, il cielo e la notte. Sono un uomo concreto ma anche un inguaribile romantico”.

In cucina preferisci il salato o il dolce?

“Da calabrese il gusto piccante, da milanese di adozione la delicatezza del cibo leggero”.

Cosa apprezzi negli altri?

“La riconoscenza. Per esempio, ho apprezzato il tuo dire Grazie quando qualcuno fa qualcosa per te. È una cosa importante è rara perché in un mondo di ingrati le persone corrette diventano rarità”.

Cosa ti aspetti da quest’autunno?

“La concretizzazione dei miei progetti in cantiere”.

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