Aveva abusato di una ragazzina minorenne mentre era in servizio: guai seri per un poliziotto che è stato arrestato proprio dai suoi colleghi che avevano notato dei comportamenti strani da parte sua e soprattutto delle anomalie
Una vicenda che lascia tutti quanti senza parole quella che arriva direttamente dagli Stati Uniti D’America. Protagonista (assolutamente in negativo) di questa triste storia un poliziotto di 23 anni che non ha per nulla fatto il suo dovere. Si chiama Sheridon Edward Archer, le accuse nei suoi confronti sono molto gravi visto che è stato arrestato e sospeso da ogni tipo di servizio per un motivo a dir poco orribile.
La decisione è stata presa direttamente dal suo dipartimento, ovvero da quella di ‘Palm Bay‘. A quanto pare l’uomo avrebbe abusato di una minorenne: si tratta di una ragazzina di 13 anni. Ad accorgersi che qualcosa non stesse andando per il verso giusto (e soprattutto dopo aver capito qualche anomalia) è stato proprio il suo sergente capo. Proprio quest’ultimo aveva subito capito che il 23enne stesse nascondendo qualcosa.
Poliziotto abusa di una minorenne: licenziato ed arrestato
Immediatamente sono scattate le indagini. A quanto pare l’agente avrebbe conosciuto la minore su un app di incontri (‘MeetMe‘) e che l’avrebbe incontrata per ben due volte quando era in servizio. A lanciare l’allarme sono stati alcuni suoi colleghi che si sono accorti del tutto ed hanno subito avvisato il loro superiore. Una app molto conosciuta che serve per fare amicizia e addirittura “innamorarsi”.
In questo caso, però, si è andati decisamente oltre. Dopo che la vicenda era venuta fuori gli organi alti non hanno voluto perdere un solo minuto in più ed hanno preso la decisione più inevitabile da fare a quel momento: ovvero quella di licenziare in tronco l’agente e poi di arrestarlo. Nelle prossime settimane ci sarà il processo. Le accuse nei suoi confronti sono inevitabilmente gravi: atti osceni in luogo pubblico e abusi su minore.